Tempo di Vinitaly, il salone internazionale di vini e distillati, ospitato dalla città di Verona e arrivato alla 57esima edizione. Dati in grande crescita quelli relativi alla Regione Campania, come sempre tra tradizione, storia e innovazione tra le protagoniste dell’evento veneto.
Il settore del vino in Campania nel 2024 ha ottenuto un aumento della produzione del 30% rispetto all’anno precedente. Segno che la strada percorsa è quella giusta. Per l’edizione 2025 sono ben 177 le imprese campane presenti a Verona con “Irpinia e Sannio” testa di serie con ben 109 aziende registrate. Per la Campania 5.800 metri quadrati di stand curato dall’Assessorato all’Agricoltura e dall’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Campania. “Siamo la Regione che ha portato il maggior numero di imprese. C’è una grande sinergia con i consorzi di tutela e sono molto fiducioso sul futuro di questo settore in virtù di una classe imprenditoriale eccellente”, ha commentato l’assessore all’Agricoltura, Nicola Caputo.
Un settore che deve necessariamente essere al passo con i temi, il Vinitaly mette in primo piano anche temi come l’Intelligenza artificiale, la robotica e l’automazione. Da sottolineare la presenza di un corner dedicato all’innovazione tecnologica nel settore. Un programma di ricerca/azione “Rural Hack”, guidato dal professor Alex Giordano, docente di Economia e Gestione delle Imprese all’Università “Giustino Fortunato”. IN ALTO IL VIDEO