PECHINO. La nazionale olimpica di calcio non riesce proprio a regalarci soddisfazioni, diversamente dagli atleti di altre discipline.
Nella gara valevole per i quarti di finale il Belgio elimina gli azzurrini di Gigi Casiraghi col risultato di 3-2. Una gara caratterizzata da discutibili decisioni dellarbitro argentino Baldassi che, oltre al primo gol inesistente concesso al Belgio, non ha dato allItalia altri due nettissimi calci di rigore ma anche da una difesa che si fa beffare in più di unoccasione. E pensare che la partita era iniziata bene: azzurrini subito vanti grazie a un gol su rigore di Giuseppe Rossi ed espulsione del difensore belga Vermaelen per atterramento ai danni di Acquafresca. Poi, invece di mettere al sicuro il risultato cercando il raddoppio, il team di Casiraghi subisce il pressing dei belgi e si fa infilare due volte: prima con un colpo di testa al 24 di Dembele e poi sul finire del primo tempo, al 46, con Mirallas. Gli azzurrini agguantano il pareggio con un altro rigore di Rossi al 74 ma dopo solo cinque minuti si fanno trovare scoperti in contropiede e Dembele sigla la doppietta personale con un destro dal limite. Nel finale lItalia vede lespulsione del portiere Viviano all80, per un fallo di reazione. Tutti a casa: il sogno di una semifinale di pura formalità contro Costa dAvorio o Nigeria e di una finale contro Brasile o Argentina sfuma.