PECHINO. Più di un miliardo di tifosi convinti, quelli che erano pronti ad esultare per la vittoria sui 110 ostacoli di Liu Xiang, leroe nazionale, il dragone che passa gli ostacoli, abbattendo con la coda gli avversari.
Atleta gentile, delicato, intelligente, di gran classe, campione del mondo ed atteso da tutta
1. Stephanie Brown-Trafton USA 64,74
2. Yarelis Barrios CUB 63.64
3. Olena Antonova UKR 62,53
La sorpresa americana lascia tutti con il naso per aria, peccato per leterna seconda la cubana Barrios, ma la misura di Stephanie è di tutto rispetto.
Lungo maschile
1. Irving Saladino PAN 8,34
2. Godfrey Khotso Mokena RSA 8,24
3. Ibrahim Cameio CUB 8,20
Il terribile Saladino fa il suo gioco e vince un meritato titolo olimpico, davanti ad una altro grande talento che è il sudafricano Morena, peccato mancasse proprio il nostro Howe, che fa parte della grande crisi dellatletica italiana.
Metri 800 femminili
1. Pamela Jelimko KEN 1.54.87
1. Janeth JepkosgeiKEN 1.56.07
3. Hasna Benhassi MAR 1.56.23
Una volta in questa specialità si divertivano le europee, ora è territorio delle africane, per
Metri 3000 siepi maschili
1. Birmin Kiprop Kipruto KEN 8.10.34
2. Mahiedine Mekhissi FRA 8.10.49
3. Richard Kipkemboi KEN 8.11.01
Medaglia al fulmicotone con un finale di Kipruto che batte il franco-marocchino di turno
Salto con lasta femminile
1- Ylenia Isinbaieva RUS 5,05
2. Jennifer Stuczynsky USA 4,80
3. Svetlana Feofonova RUS 4,75
Rose rosse per
Metri 400 hs maschili
1. Angelo Taylor USA 47.25
2. Kerron Clement USA 47.98
3. Bershaw Jackson USA 48.06 Gli statunitensi hanno fame di medaglie, un bel 400 ostacoli per loro, anche se proprio qui pare non esistano più gli avversari di una volta.
Italia Claudio Liccardiello sui
Usain Bolt in semifinale dei
Domani 5 finali, tre maschili, alto, disco e 1500 e due femminili, 400 e 100hs.