Il centrocampista Fabregas è pienamente in linea con la linea under 23 richiesta da Berlusconi e con la partenza ormai quasi ufficiale di Andrea Pirlo non è fantacalcio pensare ad un suo arrivo al Milan.
Nel giorno in cui salta il vertice di mercato che si doveva tenere a Milanello tra Berlusconi, Leonardo e Galliani, in casa Milan spunta proprio il nome di Cesc Fabregas, centrale dell’Arsenal di Wenger, che rappresenta un ottimo rimpiazzo per la grave perdita di Pirlo. La partenza di quest’ultimo, infatti, è più grave di quella di Kakà. Mentre il brasiliano con la sua presenza toglieva spazio ad un giocatore del calibro di Ronaldinho, a centrocampo è difficile rimpiazzare un giocatore che imposta il gioco e che, in questi anni, si è dimostrato fondamentale per le azioni di gioco rossonere.
Fatto sta che la dirigenza milanista ed in prima persona il presidente-premier Silvio Berlusconi temono una possibile contestazione da parte dei tifosi durante il prossimo trofeo Berlusconi che si terrà il prossimo 17 agosto a San Siro contro la Juventus in quanto fino ad ora il mercato rossonero ha portato solo Onyewu ed ha registrato la perdita illustre, appunto, di Kakà. Insomma, si deve intervenire sul mercato.
Un mercato che quasi sicuramente in funzione dell’affare Pirlo oltre ai soldi porterà anche Pizarro ma riguardo a quest’ultimo il club rossonero sembra indeciso: c’è la volontà di tenerlo anche se il vero sogno della dirigenza è Luis Fabiano per il quale la richiesta formulata al Siviglia, di 14 milioni di euro, era stata ritenuta dal club spagnolo troppo bassa e così proprio il peruviano potrebbe essere la svolta. Sarebbe girato al Siviglia proprio per ottenere il brasiliano.
Per quanto riguarda i soldi che arriveranno, questi andranno a formare l’offerta da presentare all’Arsenal per ottenere Fabregas, il cui valore di mercato si aggira intorno ai 35 milioni di euro. Forse troppi? Staremo a vedere…
