Il Milan si qualifica agli ottavi come seconda del girone al termine di una dura gara contro gli svizzeri dello Zurigo terminata 1 a 1.
Una gara con pochi spunti dalluna e dallaltra parte complice il fatto che ai rossoneri bastava un pari visto che il Real Madrid stava vincendo e dominando a Marsiglia.
Al 29 però una magia di Gajic fa tremare il Milan: prima si procura una punizione da circa 25 metri e poi batte Dida sul suo palo con un sinistro potente e preciso sul quale però il portiere brasiliano doveva arrivare. La squadra di Leonardo non ci sta e si butta a capofitto in avanti ma la difesa svizzera riesce a sventare. Nella ripresa entra Flamini per Ambrosini. Al 19 della ripresa assist al bacio di Seedorf per Borriello che viene steso da Rochat prima di calciare. L’arbitro portoghese fischia rigore ed espulsione e Ronaldinho dal dischetto pareggia portando i suoi agli ottavi.
Soddisfatto Leonardo a fine gara: ”C’e’ stata una vigilia complicata con giocatori che non stavano bene. Abbiamo giocato contro una squadra che non aveva obiettivi. C’e’ una serie di cose che ci ha bloccato nel primo tempo. Siamo stati condizionati dal giocare con una squadra senza obiettivi”.