I legali di Luciano Moggi chiedono di riaprire anche “il processo sportivo” nell’ambito di Calciopoli. Massimo Moratti, dal canto suo, risponde che il tentativo di “ribaltare la verità” è “vergognoso”.
Durante la prossima udienza in programmail 13 aprile a Napoli,gli avvocati dell’ex direttore generale della Juventus chiederanno infatti di acquisire le trascrizioni di tutte quelle telefonate che, a parere della difesa, sarebbero state “ignorate”. Tra le varie conversazioni, ne spunta adesso un’altra tra l’ex designatore degli arbitri, Paolo Bergamo, e l’allora presidente dell’Inter, Giacinto Facchetti, scomparso nel 2006.
Secondo quanto rivela il quotidiano “La Stampa”, il 9 gennaio 2005 – giorno della partita tra Inter e Sampdoria, finita 3 a 2 per i nerazzurri – Facchetti telefona a Bergamo e gli dice: “Sto andando allo stadio, l’ho detto con i miei di avere con Bertini un certo tatto, una certa disponibilità. L’ho detto con i giocatori, con Mancini e gli altri”. E Bergamo: “Viene predisposto a fare una bella partita” (secondo la difesa il riferimento sarebbe all’arbitro Bertini). Successivamente l’ex designatore aggiunge: “È una sfida che vedrai la vinciamo insieme”. E poi: “Vedrai che le cose andranno per il verso giusto, poi la squadra sta ricominciando ad avere fiducia, a fare i risultati. Fa morale…”.