Totti espluso nella gara col Lecce: salterà il derby

di Redazione

Totti La Roma vince col Lecce ma perde Totti che, espulso, salterà il derby in programma domenica 7.

Nel momento in cui Vucinic segnava il gol del raddoppio giallorosso, Totti veniva sgambettato da Oliveira e reagiva con una manata. L’arbitro Gervasoni espelleva tutti e due, decisione severa. Totti protestava ma si avviava a bordo campo, poi una specie di crisi isterica. Il capitano dà in escandescenze e si lancia verso il sottopassaggio dove stava scendendo Oliveira, forse per farsi giustizia da solo. Cinque persone lo trattengono. Il rosso lo costringerà a saltare il derby. Nella partita contro il Lecce il suo rendimento è stato molto modesto. Avrà la possibilità di rifarsi in Champions mercoledì a Basilea.

La rabbia per essersi reso conto che salterà il derby: la spiegazione della reazione di Totti arriva direttamente dal suo entourage. E a scagionare Totti sono arrivate anche le parole di Olivera. “Non ci siamo detti niente, è stato un semplice fallo di gioco, sarebbe stato più giusto ammonire entrambi. Dopo ci siamo visti? Non è successo nulla, Totti non ce l’aveva con me”. Bastava un giallo – sostengono fonti vicine al giocatore – anche per l’avversario. La scelta dell’arbitro sarebbe stata più giusta con due ammonizioni. Totti ha provato a dirlo al direttore di gara Gervasoni, ha provato a spiegarsi. “L’arbitro è stato troppo severo, il giallo andava bene per tutti e due. Francesco ha avuto quella reazione proprio perchè ha ritenuta ingiusta l’espulsione”, ha detto anche Ranieri a fine partita.

Rosella Sensi ipotizza un possibile ricorso alla prova tv: “Il cartellino rosso a Totti non l’ho capito francamente, non c’era. Mi auguro che con le immagini si chiarisca e si veda che non era da espellere. Sinceramente non capisco, mi dispiace che adesso è il nostro trascinatore dovrà saltare il derby, sono addolorata, è una nota triste”. La Sensi si è poi soffermata sulla reazione isterica di Totti prima di uscire dal campo. “Conosco Francesco, è un ragazzo calmo e pacato – ha spiegato il presidente giallorosso – non ho proprio capito, vorrei che si calmasse e che stesse tranquillo”.

L’azione di gioco che ha portato all’espulsione di Totti e Olivera non è chiara nemmeno al presidente dei pugliesi. “Ho visto solo che si sono toccati in campo – dice il presidente Pierandrea Semeraro -. Poi cosa è successo dopo non lo so. Totti era indiavolato. Poi ho visto che Francesco ha rincorso Olivera, un comportamento strano. Non ho visto nemmeno perché l’arbitro ha estratto il rosso diretto. Totti ha messo la mano in faccia ad Olivera, questo l’ho visto, però forse è un po’ esagerata l’espulsione”.

Dello stesso avviso il tecnico della Roma, Claudio Ranieri: “Espulsione eccessiva, il giallo per entrambi sarebbe stato più giusto, con gli arbitri quest’anno non ci gira bene. Non so se la reazione sia dovuta a uno scatto di rabbia legato al pensiero di dover saltare la gara con la Lazio o se invece siano volate parole particolari tra i due. Comunque è una reazione umana, ci può stare e noi giocheremo il derby anche per Francesco. Se l’assenza di Totti mi agevolerà nelle scelte? Certo – la replica ironica di Ranieri – se poi si fanno male altri e restiamo solo in undici è anche meglio”.

L’assenza di Totti contro la Lazio “peserà tantissimo. Lui è il nostro simbolo”. È il commento di Burdisso che ha aggiunto: “Il capitano è importantissimo non solo per quello che ci dà in campo, ma per quello che significa per tutti noi. Al di di questo oggi abbiamo fatto una buona gara dopo un periodo non positivo, siamo stati bravi», ha concluso Burdisso. «Penso che tutti dobbiamo ritrovare la gente, con il gioco, con i risultati, con la voglia che abbiamo messo oggi e che dobbiamo cercare di mettere in ogni partita”.

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