Il direttore sportivo fa il punto della situazione di Inler confermando la trattativa con la Juventus ma negando il presunto incontro che sarebbe dovuto avvenire ieri sera tra Marotta e Gino Pozzo.
Inler lascerà Udine ,questa è lunica cosa certa.Della destinazione del centrocampista delludinese pero si sa ben poco. E cosi dallaccordo definitivo col Napoli si è passato in breve tempo al rifiuto dei partenopei e allinizio delle trattattive con la Juventus. Questo è quanto ha confermato lo stesso direttore sportivo friulano Fabrizio Larini secondo cui, pero, ieri sera non cè stato lincontro tra Beppe Marotta e Gino pozzo, figlio del patron Giampaolo: “Ieri non c’è stato alcun incontro con la Juventus per Inler e Sanchez afferma Larini a Radio Manà Manà -. Ho accompagnato personalmente Gino Pozzo all’aeroporto, quindi non poteva essere di certo a colloquio con la Juventus. Comunque su Inler c’è l’interesse di diversi club, compresa la società bianconera. L’Udinese aveva raggiunto un’intesa con il Napoli per il trasferimento del giocatore ma Inler non si è accordato economicamente con gli azzurri. Vogliamo capire la situazione”.
Insomma, parole che in certo senso aprono anche a diverse trattative visto che il direttore sportivo dei friulani non ha negato la presenza di diversi club sulle tracce del giocatore. La possibilità Juventus implicherebbe alcune contropartite: “Con la Juve è possibile l’inserimento di alcune contropartite ma al momento non è stato definito nulla, abbiam bisogno di parlarne.
Sugli altri prezzi pregiati dellUdinese: Sanchez? Non c’entra nulla con l’affare Inler, non dobbiamo fare confusione. Il cileno interessa tutti i club più importanti, credo sia normale. Asamoah? È giovane e di grande prospettiva, non abbiamo alcuna intenzione di privarcene. Il ragazzo non si muove da Udine.