AVERSA. Viaggiava a bordo di unauto rubata il 32enne aversano Giovanni Sagliocco, fermato nella serata di martedì dopo essere sfuggito ad un posto di blocco.
Gli agenti del commissariato di polizia di Aversa, coordinati dal dirigente Eliseo Nicolì e dal dottor Luigi Graziano, intorno alle 21.30, a San Marcellino, intimavano lalt ad una Opel Agila, guidata da Sagliocco, che però si dava alla fuga. A quel punto gli agenti lo inseguivano e, al termine di spericolate manovre evasive, luomo andava a sbattere prima contro un palo dellEnel e poi contro un muro. Nellurto restava illeso, tanto da tentare la fuga a piedi dopo aver colpito con la portiera dellauto uno dei poliziotti, che riportava contusioni giudicate guaribili in sette giorni.
Una volta bloccato, Sagliocco veniva identificato mentre lautovettura, dopo accertamenti, risultava essere stata rapinata lo scorso 14 settembre a Castel Volturno. Il 32enne, quindi, veniva sottoposto a fermo di indiziato di delitto per ricettazione, nonché per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, e associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. LOpel Agila veniva restituita al legittimo proprietario.