AVERSA. Caro Difensore civico difficilmente non sarai di parte. Questo il succo di una Lettera aperta che il consigliere comunale indipendente di centrosinistra Amedeo Cecere ha rivolto allavvocato Roberto Felicità.
Non avendo il Presidente del Consiglio Comunale permesso interventi dopo il suo giuramento, tranne quello del sindaco, – ha dichiarato Cecere (che ha abbandonato laula per protesta durante la seduta consiliare, ndr) – ho scelto di scriverLe, egregio dottor Felicità, questa lettera aperta per augurarLe un ottimo e proficuo lavoro a difesa dei cittadini aversani. Mi consenta tuttavia di esprimerLe alcune mie perplessità e talune mie preoccupazioni circa la reale e concreta possibilità che Lei avrà di poter svolgere concretamente il suo ruolo.
Il consigliere di opposizione, dopo aver richiamato la normativa che affida al difensore civico, i compiti di garanzia dellimparzialità e del buon andamento della pubblica amministrazione comunale ed inoltre, la funzione di segnalare, anche di sua iniziativa gli abusi, le disfunzioni, le carenze ed i ritardi dellamministrazione nei confronti dei cittadini, si dichiara perplesso. Larticolo citato, elencando i compiti del difensore civico, – continua lex consigliere socialista – delinea in realtà le caratteristiche che il prescelto dovrebbe avere: certamente leletto deve essere una personalità politicamente autonoma, sostanzialmente al di sopra delle parti, pronta a difendere il cittadino in ogni contenzioso con lamministrazione. Pertanto, in considerazione di tali peculiari caratteristiche, se fossimo stati in una realtà di normale civiltà politica, sarebbe stato logico procedere allelezione del Difensore civico dopo un ampio confronto tra la maggioranza e la minoranza del Consiglio Comunale. Invece, non solo non vi è stato nemmeno il più larvato tentativo di discussione bipartisan ma addirittura, prima di arrivare alla Sua elezione, nel campo del centrodestra cè stato un dibattito violentissimo, durato alcune settimane, caratterizzato dal peggiore spirito di lottizzazione. Tanto che la vicenda della Sua elezione appare essere uno dei tanti tasselli nel mosaico di poltrone e poltroncine da sistemare ed il pessimo dibattito che lha preceduta sembra essere un segno ulteriore dello scadimento del livello di civiltà politica cui ci sta conducendo questa maggioranza di centrodestra. Queste sono oggettivamente le condizioni di partenza.
Cecere lascia, però, una porta aperta: Tuttavia, non avendo preconcetti nei confronti di chicchessia e, quindi, anche nei Suoi confronti, mi auguro ed auguro alla città che Lei riesca a creare le condizioni di minima agibilità politica e di correttezza istituzionale per svolgere la delicata funzione che le viene affidata. Per parte mia sarò pronto a sostenerLa lealmente in tutta la sua attività a difesa dellinteresse generale dei cittadini aversani; ma sarò pronto a denunciare alla pubblica opinione eventuali casi di palese mancanza di autonomia.