AMelbourne si lavora per il primo appuntamento della stagione di Formula 1 e i piloti aspettano di misurarsi in pista.
L’attesa cresce, anche se le libere di venerdì saranno poco indicative e bisognerà attendere le qualifiche per avere un quadro delle forze in campo. In mancanza di stravolgimenti tecnici e normativi, tutti prevedono di assistere ad una riproposizione della sfida Red Bull-Ferrari.
Ne è convinto anche Bernie Ecclestone, 82 anni compiuti e unico punto fermo in una Formula 1 in continua evoluzione: “Domenicali ritiene che la Red Bull sia il principale pericolo – ha detto il patron del circus – e sono d’accordo perchè è supercompetitiva, ma allo stesso modo per il team campione del mondo il maggior concorrente è la Ferrari”.
Tutti i riflettori sono su Sebastian Vettel e Fernando Alonso, ma anche Mark Webber, compagno del campione del mondo, si è fatto avanti oggi candidandosi per il titolo. McLaren e Mercedes sono pronte insidiare i due team più attesi. La prima, ha sottolineato anche Ecclestone, può contare su una vettura molto ‘prestazionalè e su un nuovo pilota, Sergio Perez, davvero ambizioso, mentre la Mercedes ha mostrato nei test di essere molto migliorata e l’arrivo di Lewis Hamilton sarà un ulteriore atout per il team tedesco.
Tra le altre sette squadre, sono undici quest’anno al via dopo l’abbandono della Hrt (e anche le gare sono una in meno, 19 anzichè 20), la Lotus con Raikkonen può ambire a qualche buon risultato.
In Ferrari c’è fiducia.La F138 pare adeguata per lottare per la vittoria e i due piloti sono ottimisti, anche se Fernando Alonso esprime prudenza:”«Ho fiducia nella macchina, ma conoscendo il circuito in Australia, so che non sarà facile. Comunque saremo tutti molto vicini e un buon risultato eliminerebbe un po’ dello stress accumulato”.
La più grossa incognita dovrebbe essere quella relativa alle gomme, con le nuove Pirelli ancora sostanzialmente sconosciute nelle reazioni e nella durata, dato anche che il clima dei test invernali non ha consentito un approccio credibile. Tutte le strategie sono per questo ancora da valutare, anche perchè Melbourne è un circuito che varia molto nel corso del weekend. Dopo una stagione che ha visto sette vincitori diversi nelle prime sette gare ed un finale thrilling, gli appassionati sperano che il Mondiale 2013 possa essere altrettanto emozionante.
Ecclestone, che di corse ne ha viste, non lo dice ma ritiene favorito Vettel.
“Se vincesse il quarto titolo non sarebbe negativo per la Formula 1. – ha spiegato – Sarebbe positivo, come sarebbe positivo se vincesse un altro, ma Vettel è un tipo che non sa perdere, è assolutamente competitivo”.
La sfida tra il tedesco e Alonso parte già vnerdì mattina dalla prima conferenza stampa Fia della stagione, che Sky trasmetterà in diretta.