Il Napoli, con l’arrivo di Benitez e Higuain, e con un Insigne in gran forma, si riscopre ancora più bello e competitivo anche in Europa. Dopo le tre vittorie in campionato, gli azzurri cominciano come meglio non avrebbero potuto il loro cammino nel gruppo F di Champions League.
Dietro al 2-1 finale contro i vicecampioni d’Europa c’è molto più di una vittoria che sa d’impresa: la consapevolezza finale di essere diventata una squadra di alto profilo, anche a livello internazionale.
Higuain e Insigne oltre ad aver messo la firma sulla vittoria, hanno dimostrato fin dalle prime battute di poter essere due pedine importanti nello scacchiere preparato da Benitez per provare a fare male al Borussia. La squadra tedesca è arrivata al San Paolo con uno score di cinque successi in altrettante partite in Bundesliga: la migliore partenza della gestione Klopp.
Eppure il Napoli ha da subito affrontato il Dortmund con il rispetto che si deve a una grande squadra, ma anche con il piglio di chi non vuole piegarsi al volere dell’avversario. La difesa ha tenuto benissimo, nonostante qualche sbavatura di Britos, con Reina sicurissimo nelle uscite e Albiol sempre attento a coprire sul temibilissimo Lewandowski e sul velocissimo Aubameyang. In mezzo al campo Behrami è stato il solito insostituibile uomo d’equilibrio, Callejon e Hamsik gli uomini pronti a sacrificarsi anche in fase di ripiegamento.
PRIMO TEMPO. Nel primo tempo gli azzurri hanno sofferto, rischiato ma anche portato più di un grattacapo alla difesa dei tedeschi, soprattutto sulla fascia sinistra. Non c’è da meravigliarsi allora se il gol del vantaggio del Napoli sia arrivato da una bellissima combinazione Insigne-Zuniga che Higuain ha capitalizzato al massimo, bruciando Schmelzer, facendo impazzire il San Paolo. Da quel momento la partita è cambiata: Klopp si è fatto espellere e senza la sua guida in panchina il Dortmund ha perso prima Hummels per infortunio e la testa poco dopo restando in 10 per l’espulsione di Weidenfeller. L’inizio della fine per i tedeschi.
SECONDO TEMPO. Il Napoli è rientrato dagli spogliatoi impostando il proprio gioco: fatto tutto di possesso palla e attacco degli spazi, proprio come piace a Benitez. La punizione con cui Insigne non ha lasciato scampo a Langerak è statala ciliegina sulla torta che l’autogol di Zuniga non è riuscito a rovinare, anche perché Reina è statostrepitoso su Reus nel finale.Il San Paolo è esploso di gioia e il Napoli si è detto pronto a dire la sua anche in Europa.
BENITEZ. Rafa Benitez è “molto soddisfatto” del suo Napoli dopo l’esordio vincente contro i vicecampioni d’Europa in Champions: “Sono molto soddisfatto – dice il tecnico spagnolo ai microfoni di Sky – abbiamo fatto tutte le cose che avevamo preparato. Questa squadra può ancora migliorare, ma oggi dopo questa partita e contro i vicecampioni d’Europa non posso che essere soddisfatto e positivo. Dobbiamo controllare un po’ l’entusiasmo dei tifosi – conclude Benitez – ma per un giorno va bene così poi si torna al lavoro”.
INSIGNE. “E’ stata un’emozione bellissima segnare il primo gol in Champions, in casa al San Paolo, contro una grandissima squadra. Penso di aver fatto un grande gol e sono molto contento che sia arrivata questa vittoria molto importante. Andremo a Milano con la giusta determinazione per vincere anche là”: così Lorenzo Insigne dopo l’esordio vincente del Napoli in Champions contro il Borussia. “Sento più fiducia da parte del mister – ha aggiunto Insigne – ora sto bene fisicamente, ho gamba. Il mister chiede a noi attaccanti esterni un sacrificio in piu’ nelle fasi di non possesso palla per dare una mano a difensori e centrocampisti”.
HIGUAIN. “Il primo match in Champions è sempre importante e noi avevamo un avversario difficile visto che il Borussia è vicecampione d’Europa: abbiamo fatto una grande partita, abbiamo dimostrato di essere una vera squadra e faremo di tutto per andare più avanti possibile. Sappiamo cosa ha fatto Diego Maradona in questo stadio, io che sono argentino sento su di me la passione e l’amore che trasmette questo pubblico: sono felice di essere qui”. Cosi Gonzalo Higuain nel commentare l’esordio vincente degli azzurri contro il Borussia Dortmund.
IL TWEET DEI TEDESCHI. “Potrebbe andare peggio di così?”. Questo il tweet inviato dal profilo ufficiale del Borussia Dortmund alla fine del primo tempo, subito dopo l’espulsione del portiere tedesco Weidenfeller nel recupero. Il Borussia perdeva già 1-0 contro il Napoli ed era senza il suo tecnico Klopp in panchina, espulso per proteste dopo il gol azzurro. L’invocazione via Tweet del club tedesco non ha evitato però il peggio, visto che il Napoli ha segnato anche il secondo gol.
