AVERSA. Getta acqua sul fuoco della polemica tra la consigliera Francesca Marrandino e lassessore Nicola De Chiara il gruppo dirigente del Pdl aversano.
E lo fa , in particolare, con il coordinatore cittadino Nicola Golia, che ha dichiarato: Nel merito dellincontro dellaltra sera sulla sede del Pdl è opportuno sottolineare che alcun documento di sfiducia nei confronti del vicesindaco De Chiara è stato presentato. La unanime richiesta, invece, ha riguardato la necessità di discuterne, per gli aspetti politici, nel prossimo interpartitico. Lepisodio, – ha continuato lex segretario cittadino forzista – letto come tentativo di destabilizzare lamministrazione da parte di consiglieri indirizzati da qualche interessato regista, è inverosimile ed alimenta chiacchiere e pettegolezzi che non ci appartengono. Il Pdl, come sempre, nei momenti opportuni è capace di intelligente sintesi lontana da personalismi.
Insomma, un appello di pacificazione diretto più allinterno del centro destra che fuori. E, a Golia si associa il capogruppo in prorogatio del Pdl Tonino De Michele: Concordo in pieno con quanto detto dallarchitetto Golia e, peraltro, la mia disponibilità a mantenere la carica di capogruppo, da tutti richiestami, trova fondamento proprio in quella capacità di sintesi rappresentata dal coordinatore cittadino.
E con questa dichiarazione si apre uno squarcio anche sullassillo di ben sei mesi di discussioni sulla nomina del capogruppo Pdl, dopo lunione tra Alleanza Nazionale e Forza Italia. A questo punto, la carica potrebbe continuare ad essere mantenuta da De Michele con buona pace degli altri quattro contendenti: Mario Abate, Carlo Amoroso, Francesca Marrandino e Emilio Scalzone, che in questo lungo lasso di tempo si erano contesi lambita carica. Intanto, anche se non è questo il momento propizio, a livello sotterraneo si continua a lavorare per il più volte annunziato rimpasto in seno alla giunta.
In casa Udc, in particolare, nel corso di una cena di lavoro del gruppo consiliare e dei dirigenti di partito, si sarebbe deciso il passaggio dellattuale assessore Nino De Cristofaro al costituendo Nucleo di Valutazione Comunale, con lingresso del consigliere Salvatore De Gaetano in giunta e di Gilberto Privitera, primo dei non eletti, in consiglio. Per questultimo si tratterebbe di un ritorno, dopo la presenza nella prima consiliatura guidata dal sindaco Mimmo Ciaramella.
Sempre in seno alla giunta, infine, a farne le spese in un eventuale rimpasto potrebbe essere lassessore ai servizi sociali Vincenzo Lanzetta, che dovrebbe lasciare il posto al consigliere comunale azzurro Alfonso Oliva.