SUCCIVO. Il Circolo della Libertà approda a Succivo. Un’iniziativa che nasce dalla volontà dell’attuale direttivo, presieduto da Francesco Iovinelli, e composto da Antonio Di Santillo, Raffaele Castaldi, Luigi Brancaccio, Alessio D’Errico, Salvatore Perrotta e Pasquale Salma.
A raccontarci l’iter che ha portato alla costituzione a Succivo del movimento di Michela Brambilla è lo stesso presidente Iovinelli: “Partiamo dalle scorse elezioni. Il capolista del partito di centrodestra, Giacomo Iovinelli, ha ritenuto opportuno far perdere, politicamente parlando, le proprie tracce. Il gruppo di centrodestra della città di Succivo si è ritrovato in balia delle onde su una nave senza timoniere, ovvero, macchinista e mozzo. Sia l’ideale politico, sia la tenacia di alcuni membri anch’essi candidati nelle file del centrodestra, alle scorse elezioni, hanno fatto si che il Circolo della Libertà approdasse a Succivo. Il Circolo Atellano della Libertà nasce come strumento politico che vuole dare corpo e voce a tutte quelle persone che non trovano più un’adeguata rappresentanza nei vecchi rituali della politica e in particolare in questo Comune che ha necessità di cambiare. Questo passaggio, importantissimo ai fini mediatici, è stato portato avanti seguendo un iter che come tutti sappiamo è fatto di duro lavoro e di costante impegno. A testimonianza di ciò, l’attuale direttivo ha saputo rimettere insieme i pezzi di un mosaico ormai rotto a causa della inesperienza o forse della cattiva volontà di portare avanti un gruppo unito”. Il circolo vanta la presenza dell’avvocato Salvatore Perrotta, membro del direttivo e attuale consigliere comunale indipendente di opposizione. “Da parte nostra – continua Iovinelli – c’è la volontà di rimettersi in gioco, ma questa volta facendo in modo serio, mettendo in panchina gli elementi che predicano bene e razzolano male, e facendo scendere in campo la nuova squadra sperando che possa avvalersi anche della partecipazione di altri elementi capaci di portare un valore aggiunto a tutto il centrodestra succivese”. A breve il circolo sarà inaugurato, ed intanto già sono numerose le adesioni. “Apriremo le porte a tutti quelli che sono interessati a far valere la propria voce e i propri diritti, – conclude Iovinelli – ma ci si aspetta anche persone che hanno proposte interessanti e/o progetti idonei al cambiamento della vita sociale del territorio succivese”.