SUCCIVO. Continua senza sosta in tutto lagro aversano, al di là degli ultimi recenti avvenimenti di violenza, come lomicidio a Roma di Giovanna Reggiani, lattività di individuazione e sgombero dei campi nomadi abusivi esistenti sul territorio dellagro aversano.
E di questa mattina una vasta operazione, a conclusione di una serie di attività di monitoraggio, lo sgombero di tre campi nomadi abusivi nel territorio del comune di Succivo. Attività portata a termine dal personale del Commissariato P.S. di Aversa unitamente a militari della Stazione CC. di SantArpino e personale della Polizia Municipale di Succivo. I campi erano ubicati nei pressi dei viadotti della linea T.A.V. ubicati proprio a SantArpino, dove era stata rilevata la presenza di numerose baracche di legno abusivamente costruite, occupate da circa 80 nomadi provenienti dalla ex Jugoslavia.
Lintensificazione delle azioni di controllo dei campi nomadi presenti sul territorio
ha dichiarato il dirigente del commissariato di Aversa Antonio Sferragatta – è stata resa necessaria dalla recrudescenza dei reati contro il patrimonio anche di natura predatoria, nonché dalle segnalazioni da parte della Rete Ferroviaria Italiana di ricorrenti furti di cavi di rame e dalle numerose lamentele pervenute negli ultimi mesi da parte di centri commerciali. Lattività di controllo del territorio ha consentito, nella mattinata odierna di completare lo sgombero dei tre insediamenti nomadi e di far allontanare sedici roulottes, ugualmente occupate da nomadi. Le operazioni si sono completate con labbattimento delle venti baracche di legno abusivamente costruite dai nomadi a cura di unapposita ditta incaricata dallUfficio Tecnico del Comune di Succivo, che provvederà anche alla bonifica del sito. Nelloperazione sono stati impiegati ben trenta persone tra agenti di polizia del commissariato di Aversa e carabinieri della stazione di Sant”Arpino.