SUCCIVO. Aria di crisi nella maggioranza di centrosinistra che governa la piccola cittadina atellana. Il dottor Antonio Marsilio, esponente del Partito Democratico, ha rassegnato le dimissioni dalla carica di assessore, …
…rimettendo le deleghe, alla pubblica istruzione e ai servizi sociali, nelle mani del primo cittadino Franco Papa.
Un gesto eclatante quello di Marsilio, provocato da una situazione insostenibile venutasi a creare negli uffici dellente. In pratica, stando alle prime dichiarazioni, lapparato burocratico avrebbe preso il sopravvento sulla politica, con un eccessivo dirigismo da parte dei funzionari che oltre ad essere depositari della gestione, avrebbero assunto anche compiti di indirizzo, in pratica, usurpando una funzione prettamente politica.
Voglio avviare una battaglia per ristabilire il primato della politica. ha esordito lassessore Marsilio, raggiunto telefonicamente – Non voglio assolutamente entrare negli aspetti gestionali o espropriare i funzionari dei loro poteri, ma pretendo che rispettino lindirizzo politico. Altrimenti ha aggiunto – non ha senso eleggere un Consiglio Comunale e nominare una giunta, basterebbe affidare allapparato burocratico anche i compiti di indirizzo, così si risparmierebbero i soldi delle indennità. Personalmente ha chiosato – se devo continuare a ricoprire la carica di assessore voglio essere messo nella condizione di poter imprimere un cambiamento che vada nella direzione di una crescita della comunità.
Intanto, secondo indiscrezioni, la goccia che ha fatto traboccare il vaso, spingendo Marsilio alle dimissione, sarebbe stata una determina di un funzionario che avrebbe trasferito dei fondi alla Scuola locale, come stabilito dal Peg a lui affidatogli. Tuttavia, la determina avrebbe messo in imbarazzo il sindaco e lassessore che pochi giorni prima, in un assemblea di genitori, avevano annunciato la volontà di voler gestire direttamente i fondi. Ma questo sarebbe lultimo di una serie di episodi.
Dei problemi legati ai difficili rapporti tra assessore e funzionari, Marsilio ha investito anche il partito. Il Pd, col segretario Alessandro Balzano, preso atto di una situazione anomale che si sarebbe venuta a creare tra la giunta e lapparato burocratico, ha assicurato il massimo sostegno allassessore, stilando un documento che sarà presentato nelle prossime ore al sindaco Papa. Insomma, si va verso lapertura di una crisi.
Le dimissioni dellassessore Antonio Marsilio sono eccesive. Ad affermarlo è il sindaco Franco Papa che aggiunge: Personalmente non ho mai sconfessato la linea politica dellassessore che sin dal suo insediamento ha lavorato e condotto lazione amministrativa in modo libero e autonomo senza interferenze di chicchessia, pertanto non comprendo la sua posizione.
Insomma, per il primo cittadino il gesto del dottore Marsilio, esponente del Partito Democratico, è sproporzionato, soprattutto poco generoso della fiducia accordatagli. Ricordiamo che lesponente del Pd ha rassegnato le dimissioni dalla carica di assessore, rimettendo le deleghe, alla pubblica istruzione e ai servizi sociali, nelle mani del primo cittadino Papa. Dimissioni che sarebbero scaturite in seguito ai difficili rapporti venutisi a creare tra lassessore e un funzionario.
Questo avrebbe disatteso lindicazione politica data dallassessore. In pratica, stando alle dichiarazioni rilasciate da Marsilio, i funzionari si sarebbero appropriati di compiti di indirizzo che spettano alla politica. Non è da oggi ha spiegato Papa ma è da tempo che sono impegnato per una riorganizzazione dellapparato burocratico, perché risponda sempre di più ai requisiti di efficienza e di funzionalità. Sono stato il primo ad evidenziare, anche in Consiglio Comunale, le pecche dei dirigenti, arrivando ad azioni estreme come quella di non affidare la funzione direttiva per due mesi. Capisco le difficoltà incontrate dallassessore Marsilio, ma non comprendo le modalità utilizzate per esternarle.
Ricordiamo che la goccia che ha fatto traboccare il vaso, spingendo Marsilio alle dimissione, sarebbe stata una determina di un funzionario con la quale avrebbe trasferito dei fondi alla Scuola locale, mentre lassessore avevano espresso la volontà che fosse il Comune a gestirli direttamente. Il funzionario ha aggiunto Papa dopo aver firmato la determina si è dimesso dallincarico, pertanto se le dimissioni erano dirette a far rimuovere il dirigente, questo già si era dimesso. Per quanto mi riguarda ha concluso non ho mai sconfessato la posizione dellassessore e questo rende ancora più incomprensibile il gesto di Marsilio. In ogni caso nei prossimi giorni avvierò un chiarimento per capire in che termine stanno le cose.