AVERSA. Lesperienza della cena la buio nasca nella provincia di Caserta proprio ad Aversa, dove nel 2005 presso il Ristorante Sehò si fa la prima cena di questo tipo.
A promuoverla lUNIVoC (Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi), presieduta da Vincenzo Del Piano, in collaborazione con la Unione Italiana Ciechi, presieduta da Giuseppe Zenca, e la rappresentanza aversana dellUici diretta da Marco Olivetti, motorino inarrestabile delle attività della zona.
Stavolta le cene saranno due, la prima il 3 novembre presso lHotel del Sole in Piazza Mazzini, ad Aversa, la seconda il 4 novembre presso il ristorante Marziale Le Colonne in viale Duhet 7/9 a Caserta. Lorario lo stesso, puntuali alle ore 20. Le due cene saranno indirizzate la prima allopinione pubblica, la seconda alle cariche politiche casertane. Entrambe si propongono la promozione di momenti di qualità per i non vedenti. Le cene hanno delle regole ben precise, al bando accendini, orologi luminosi, cellulari con quadranti luminosi, i partecipanti verranno posti in tavoli a caso, in compagnia di commensali a loro sconosciuti, la sala da pranzo sarà totalmente al buio e le guide saranno proprio i ciechi, in pratica il senso della vista dovrà essere momentaneamente messo da parte, ci si dovrà arrangiare con i sensi che restano. Il menù non è noto, si sa solo che si tratta di prodotti tipici della nostra zona. Gusto, tatto, olfatto, dovranno crescere e trovare il giusto spazio per gestire la serata.
Lesperienza proposta non è certo né nuova, né singolare a Parigi da tempo esiste il Dans le noir ristorante al buio, anche se il primo vero e proprio ristorante al buio è quello del Blinde Kuh di Zurigo, aperto nel 1999. Sponsor della serata le Cantine Caputo. In tanta oscurità una sola certezza promessa dagli organizzatori, non vi saranno mazzate da cecati al momento del pagamento del conto, promessa da non vedente e cè da crederci.
Per info: oliverclub@tele2.it