TEANO. E stato approvato dal Consiglio Regionale della Campania uno dei più ampi finanziamenti a sostegno, finora concessi nellintera provincia casertana, dallinizio dellanno.
Si tratta del Circuito dei Festival, relativo allanno 2009, per il programma nazionale Teatri di Pietra, volto ad assicurare una razionalizzazione del panorama di eventi e manifestazioni, utili alla riqualificazione dell offerta turistica del territorio. Cuore del progetto, la necessità di dare avvio ad un più efficace strumento di gestione della risorsa turistica del territorio dellAlto Casertano, a partire da un programma aggregativo che coinvolga le Amministrazioni più attente e sensibili.
Gli obiettivi sono riassumibili nella realizzazione di un sistema integrato di offerta turistica, alternativo all unico attrattore Reggia di Caserta, che consentirà di ampliare lofferta sulla Provincia, e assicurerà ai territori coinvolti un forte aumento del grado di competitività. i è individuato dunque lo strumento per dare attenzione, attraverso una programmazione comune, ai diversi territori, accomunati dalla presenza rilevante di siti archeologici di pregio tutti destinatari di interventi del Por regionale 2000 2006. Si tratta di una prima volta di grandissima importanza, non è mai successo prima, infatti, che un consorzio di comuni Sessa Aurunca, Teano, Alife, Piedimonte e Mondragone si siano uniti per pianificare un accordo di programma di questa entità.
L’identità del progetto racconta Emilia Marocco, responsabile per la Campania di Teatri di Pietra e vicepresidente di Capua Antica Festival – è strettamente collegata al paesaggio e al territorio dell’entroterra casertano, un comprensorio che è caratterizzato dalla presenza di grandi edifici antichi dello spettacolo: il Teatro Santuario di Sessa Aurunca, il Teatro Policromo di Teano, l’antico Teatro di Cales, il grande Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere, secondo solo al Colosseo, nonchè le vestigia romane di Alife, Mondragone e, infine, le mura sannitiche di Piedimonte Matese. Ci teniamo a precisare che questo bando prevedeva comunque il finanziamento di una manifestazione che esiste nel casertano già da tre anni, con almeno 10 anni di autofinanziamento. Dobbiamo decisamente ringraziare lapporto del consigliere Stellato che è riuscito a mettere insieme persone, politici, amministrazioni comunali, che, per tradizione e culturale e di programmazione, non erano abituati ad accordarsi. Riuscendo altresì ad individuare un settore dimportanza strategica per il nostro territorio, vale a dire quello della cultura, attrattore turistico e vero volano di Terra di Lavoro.
La messa in rete di questo patrimonio, per un’offerta turistico-culturale articolata e di pregio, è la finalità principale perseguita da Teatri di Pietra, manifestazione già consolidata dell’entroterra casertano. Teatri di Pietra quest’anno giunge alla decima edizione, nel 2007 ha ottenuto il Premio gestione cultura, come progetto significativo per la valorizzazione del patrimonio attraverso sistemi innovativi e opportunità di valorizzazione estesa delle aree archeologiche come altro attrattore del casertano.
Presenti ai vari incontri interlocutori e dunque attori di questo evento, come già detto lonorevole Giuseppe Stellato, Raffaele Picierno, sindaco di Teano, lAssessore al turismo e allo spettacolo di Teanos Rosaria Pentella, il sindaco di Sessa Aurunca Luciano Di Meo, lassessore al turismo e spettacolo di Sessa Aurunca, Paolo Gramegna, lassessore alla cultura di Mondragone Antonio Taglialatela, lassessore alla cultura di Piedimonte Matese Costantino Leuci, il sindaco di Alife Roberto Vitelli, il sindaco di Santa Maria Capua Vetere Giancarlo Giudicianni.