Teano. Dopo un lungo iter teso a regolarizzare la situazione relativa ai beni confiscati alla camorra nel comune di Teano, è stato finalmente raggiunto lobiettivo del bando pubblico, che darà a chiunque abbia i requisiti richiesti la possibilità di concorrere alla gestione del bene comune.
Dopo aver tentato invano la strada dellassegnazione provvisoria, che avrebbe soltanto rinviato una soluzione efficace e consolidata, è stato approvato allunanimità in Consiglio il regolamento che disciplina laffidamento dei beni. Il regolamento era stato condiviso dalla maggioranza e dalla minoranza. Il confronto è andato avanti anche per la stesura del bando pubblico, al quale ha lavorato un tavolo permanente costituito da ogni rappresentanza del Consiglio.
Un atto dovuto commenta la delegata ai Beni confiscati Adele Passaretti perché dinanzi ad una problematica delicata come quella del riutilizzo sociale di ciò che viene sottratto alla camorra per essere riconsegnato alla comunità, non possono consumarsi diatribe politiche o polemiche sterili. Per questo aggiunge facendo ognuno la propria parte, siamo riusciti in tempi molto ristretti ad approvare il regolamento e a pubblicare il bando pubblico. Un vero successo della democrazia partecipata che adesso conclude Passaretti siamo certi sarà seguito da un concreto recupero e dalla valorizzazione dei beni confiscati.