TEVEROLA. E’ una vera e propria “odissea telefonica” quella che sta subendo l’edicola-cartoleria “Cartolandia”, situata a Teverola, lungo la strada provinciale Teverola-Casaluce, al civico 129.
Da circa due mesi il signor Esposito, titolare del negozio, non può usufruire della linea telefonica Telecom, nonostante sia in regola con tutti i pagamenti. Situazione che ha arrecato e continua ad arrecare ingenti danni economici all’esercizio commerciale, soprattutto perché non può offrire ai clienti i servizi fax e di ricarica telefonica attraverso l’apposito terminale. “All’inizio dello scorso febbraio – ci racconta Esposito, che si è rivolto a Pupia Tv per denunciare il caso – la Telecom comunicava che aveva riscontrato dei problemi amministrativi sulla mia linea telefonica e provveduto a disattivare la stessa. Immediatamente io chiarivo la situazione, dimostrando di essere in regola con tutti i pagamenti. Ciò nonostante la Telecom da allora non ha più riattivato la linea”. Esposito si è rivolto ad un legale, l’avvocato Anna Cocozza di Napoli, che ha inviato esposto, oltre che alla Telecom, anche all’Authority per le Comunicazioni, ma ad oggi “Cartolandia” è ancora isolata telefonicamente. “Sono al limite dell’esaurimento nervoso – afferma disperato il signor Esposito – perché questa situazione mi ha fatto perdere numerosi clienti non solo di Teverola ma anche di Casaluce, dal momento che il mio negozio è situato proprio su una strada che delimita le due cittadine. Infatti, molte persone venivano a comprare giornali e riviste e, allo stesso tempo, ricaricare i telefoni cellulari o inviare fax. Adesso, visto che non posso offrirgli questi servizi, si recano in altri negozi dove, di conseguenza, acquistano anche i giornali. Ormai – conclude il titolare – ho perso il conto del danno economico che sto subendo. Vorrei tanto sapere chi me lo ripagherà”. Accanto ad Esposito si sono schierati anche alcuni cittadini, amici e clienti del suo negozio, che si chiedono: “Come è possibile che un lavoratore onesto venga trattato in questo modo e messo in condizione di perdere clientela? La Telecom deve subito risolvere un problema di cui Esposito non ha colpa”.