AVERSA. Si è concluso domenica il 26° Trofeo Città di Aversa, a cui hanno preso parte più di 80 arcieri provenienti da ogni angolo della Regione e dal basso Lazio.
La gara di tiro con l’arco è stata ospitata dalla palestra del Liceo Scientifico “Fermi”, con l’organizzazione della squadra cittadina degli Arcieri Normanni. La manifestazione sportiva è valida per le qualificazioni ai prossimi campionati italiani che si svolgeranno a Padova il prossimo febbraio.
Ottimi i risultati per i padroni di casa che hanno ottenuto ben 8 ori individuali e 3 a squadra, confermando un trend positivo, nel loro 24° anno di vita. Particolarmente avvincenti si sono rivelati poi gli scontri ad eliminazione diretta, cuore del Match Round, disputati alla fine del torneo e che hanno visto la partecipazione dei migliori atleti della manifestazione sportiva. Qui di rilievo senza dubbio le prestazioni dei normanni Giuseppe Sparaco, Vincenzo Messina e Mario Pellegrino nell’arco olimpico, oro a squadra, battuti in finale solo dal pluricampione avellinese Tommaso Moccia dell’associazione del Vecchio Castello. Da ricordare, ancora, i risultati dell’arco compound con Dario Malia, Pellegrino Sorrentino e Nicola Malia, medaglia d’oro a squadra anche nella classifica generale. Per finire con gli assoluti, importanti le perfomance di Giuseppe Fonti e Fabio Dito, rispettivamente oro e bronzo nell’arco nudo.
Ancora rilevanti i piazzamenti ad opera di Arturo Mozzillo e Mariachiara Ferrandino, argento nella classe seniores, e Mario Mattiello, Vincenzo Schiavone e Alfonso Rosselli tra gli Allievi e i Ragazzi dell’arco olimpico. Infine, particolarmente significativa si è svelata la prestazione di Monica Sederino, oro nelle seniores arco compound.
A concludere l’evento i saluti della presidente dell’associazione normanna Rita Troncone che ha voluto ringraziare l’amministrazione comunale, presente col consigliere Michele Galluccio, e che ha mostrato ancora una volta la vicinanza della politica alle esigenze dello sport nella città di Aversa.
