TEVEROLA. Un bomba inesplosa risalente alla Seconda guerra mondiale quella ritrovata nella tarda mattinata di ieri, sulle sponde del fiume Volturno, dagli uomini del Nucleo operativo delle Guardie ittiche Arcifisa di Caserta. video
Durante uno dei servizi di perlustrazione del territorio, che il nucleo sta compiendo con frequenza, soprattutto in questo periodo estivo, per contrastare fenomeni come la pesca abusiva o lo sversamento illecito di rifiuti, la squadra, composta dal responsabile provinciale Antonio Improta, dal vice Luigi Fattore, dal responsabile guardie Carlo Rocco e dalla guardia scelta Carlo Rocco, tutti di stanza a Teverola, notava lordigno bellico adagiato sullargine del Volturno, in un punto al confine tra Capua e Brezza, frazione di Grazzanise. Immediatamente allertavano le forze dellordine.
Sul posto arrivava una pattuglia della polizia municipale di Capua che transennava larea. Nel frattempo, arrivavano gli artificieri, i quali, dopo una prima ispezione, hanno predisposto tutte le operazioni per prelevare il residuato bellico e trasportarlo in una zona isolata per farlo brillare.
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