TEVEROLA. I cittadini e negozianti che hanno inviato una petizione ai commissari prefettizi per il ripristino della raccolta dei rifiuti in via Provinciale Teverola-Carinaro (rione Madama Vincenza).
Egregi Commissari Prefettizi, a seguito della costante altalenanza della raccolta dei rifiuti nella zona di Teverola tutta, ma in particolare nella zona di Via Provinciale Teverola-Carinaro (rione Madama Vincenza), noi cittadini, residenti in questa zona, sottoscrivendo questa petizione, chiediamo a Voi Commissari di Teverola, che nel preservare lintegrità dei Teverolesi, vi impegnate affinchè siano rispettati i diritti degli abitanti di questa città. Noi tutti chiediamo che ritorni funzionale la raccolta dei rifiuti, con un servizio di raccolta possibilmente giornaliero e che non sia solo attività saltuaria o totalmente assente. Si fa presente che essendo il rione di Via Provinciale Teverola Carinaro, una zona in costante sviluppo commerciale, questo degrado visibile e questi odori forti, danneggino, oltre che la salute dei cittadini, il commercio locale. La situazione è diventata insostenibile. I cittadini pagano per un servizio che non viene fornito, o meglio, fornito male e poco. Ringraziandovi per la Vostra attenzione, restiamo in attesa, speranzosi affinché risolviate la situazione. Grazie.
Sulla questione interviene ancheAlessandro Rosario Affinito, candidato alle scorse elezioni comunali del comune di Teverola nella lista del Pdl. “Limmondizia – dice Affinito – non viene differenziata e raccolta di rado. Forti odori e paesaggio degradato sono ormai fattori distintivi di questa zona che, in costante sviluppo commerciale, viene danneggiata economicamente. Soprattutto in questo periodo il caldo accentua odori e incrementa il diffondersi di svariate tipologie di insetti, le persone hanno paura del danno alla salute che tutto ciò può arrecare. Probabilmente i vizi di oggi sono determinati dal fatto che in passato non cè stata una seria programmazione sull’argomento, seguita da un inefficiente approccio al problema. Nonostante ciò, è sbagliato dare la colpa ai commissari prefettizi che governano il paese, in quanto il più volenteroso dei funzionari di Stato non può certo intervenire a 360 gradi, non conoscendo né la zona né i problemi dei teverolesi. Il motivo fondamentale per il quale cè il problema grave della raccolta dei rifiuti, e possiamo dire che ce ne sono molti altri, è perchè non è stato possibile avere unamministrazione locale che conosca i problemi dalla zona e che possa interessarsi per risolvere i disagi dei concittadini e intervenire in maniera reale”.