TEVEROLA. E ancora presto per fare previsioni sulle amministrative in programma nella primavera 2010, tuttavia al momento lo scenario teverolese vede almeno tre, se non quattro, probabili schieramenti.
In primis il Progetto Civico capeggiato dallex sindaco Biagio Lusini che, pur avendo messo in discussione la sua leadership, è improbabile che non sarà lui stesso a guidare lomonima coalizione civica alla riconquista del Comune, dopo la beffa delle amministrative dello scorso giugno, quando la sua lista fu ricusata per eccesso di sottoscrittori. In questo giro, però, dovrà fare a meno dei suoi ex assessori Gennaro Melillo, Salvatore Barbato, Raffaele Caputo e Nicola Picone, i quali, assieme allesponente del Pd Ciccio Pecorario, hanno dato vita ad un progetto indipendente.
Troviamo, poi, il Pdl che, nonostante le smentite, è chiaramente diviso in due fronti: quello guidato dallex candidato sindaco Gennaro Caserta e laltro da Francesco Bortone. Pdl che, nei prossimi giorni, vedrà la federazione provinciale nominare il nuovo coordinatore cittadino, cosa che potrebbe far finalmente quadrare i conti.
Una spaccatura tutta berlusconiana che nasce anche in funzione delle eventuali alleanze: da un lato il gruppo Caserta prenderebbe in considerazione laccordo con i dissidenti di Lusini; dallaltro, Bortone e company vorrebbero riproporre agli elettori una lista del Pdl, rafforzata rispetto allultima tornata.
Leventuale alleanza tra i casertiani e gli ex lusiniani potrebbe aprire nuovi scenari anche in chiave provinciali: lipotesi sarebbe quella di Gennaro Caserta candidato al parlamentino di Corso Trieste (dove già ha ricoperto in passato la carica di assessore nellex giunta Ventre) e di uno tra Barbato e Melillo candidato sindaco. Bortone, a quel punto, potrebbe decidere di capeggiare una quarta lista.
dal Corriere di Caserta, sabato 10.10.09