AVERSA. Il jazz e la stazione di una metropolitana, due “luoghi” metaforici e fisici della contemporaneità, aperti, liberi, inclusivi la cui funzione è quella di “trasferire” persone, pensieri, concetti, emozioni e quindi favorire l’incontro e la comunicazione sociale a tutto tondo.
Ma la contemporaneità ha bisogno anche di una tradizione comunitaria per essere meglio valorizzata; la tradizione dei “sapori” (e “saperi”) locali, per esempio. Ecco, dunque, come nasce la kermesse “Jazz & Wine – la musica e l’enogastronomia in stazione” che da giovedì 3 a venerdì 4 dicembre prossimi, a partire dalle ore 19,30, presso la Hall della stazione “Ippodromo” in Viale Kennedy, allieterà gli spettatori, aversani e non, con ben quattro concerti di musica jazz (due per sera) accompagnati da degustazioni di vini e specialità gastronomiche locali e regionali.
“Contattati dalla società Metrocampania Nordest, la vera ideatrice-organizzatrice dell’evento – afferma Erika Balsamo, presidente dell’Associazione Musicisti Aversani “Antonio Balsamo” – abbiamo accettato subito e con grande entusiasmo di collaborare con essa all’allestimento di questa kermesse che sposa la buona musica ai prodotti tipici dei nostri territori nell’inconsueta ma affascinante cornice di una stazione della Metropolitana”.
Ecco il calendario dei concerti: giovedì 3, “Max Puglia Quartet” e “Francesco La Barbera – Dario Franco Duo“; venerdì 4, “Nico Di Battista solo” e l’ “Antonio Onorato – Joe Amoruso Project“.
Un cartellone, dunque, di tutto rispetto tra nuove proposte, “vecchie glorie” ed almeno una “chicca” rappresentata dall’esibizione (per la prima volta ad Aversa) dell’autentico virtuoso e poliedrico Nico Di Battista, già chitarrista di Dulce Pontes e Solomon Burke, nonché collaboratore di giganti del jazz quali Lester Bowie e Don Moje ed autore-accompagnatore di Mina, Toquinho, Nino Buonocore, James Senese, Eduardo De Crescenzo, Tullio De Piscopo.
Essendo, poi, il programma tutto incentrato sulla chitarra jazz (in particolare quella acustica, tipica delle contaminazioni tra musica afro-americana e latino-mediterranea), l’Associazione Musicisti Aversani “Antonio Balsamo” ha voluto dedicare queste due serate alla prossima ricorrenza (nel 2010) del primo centenario della nascita del celebre chitarrista jazz di origini gitane Django Reinhardt per il quale lo stesso sodalizio musicale ha già previsto, tra le sue prossime proposte, uno specifico tributo.
Gli spettatori di “Jazz & Wine” potranno accompagnare le note col vino Novello (abbinato alle castagne) ed il vino Asprinio dell’ Enoteca “Il Vino”, nonché con la mozzarella “doc” del Caseificio “Olimpico”. Prevista, oltre alle telecamere di Rai 3 Campania, anche la presenza a sorpresa (top secret!) di qualche ospite di spicco internazionale.
L’intera manifestazione è patrocinata dall’Assessorato comunale alla Cultura, Turismo e spettacolo e l’ingresso è, ovviamente, libero….fino a capienza posti e spazi.