AVERSA. All’indomani della seduta del consiglio comunale, Gaetano Campochiaro, Antimo Menditto e Francesco Roma, dirigenti della sezione giovani del Pdl di Aversa, …
… intervengono nel dibattito politico ed “esprimono il loro dissenso sul modus operandi che ha contraddistinto alcuni consiglieri comunali equiparando la loro condotta a quella di consiglieri di opposizione”.
“Ciò non significa – continuano i tre pidiellini – che in seno alla maggioranza non possano e non debbano esserci delle critiche, ma è necessario che le stesse siano costruttive in un’ottica di collaborazione con l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Ciaramella”.
“E’ incoerente – interviene Antimo Menditto – che questi atteggiamenti denigratori provengano da giovani consiglieri che si impegnano ad improntare la propria attività come se fossero prime donne piuttosto che imparare dai consiglieri con più esperienza come fare il bene della Città”.
Alla dichiarazione di Menditto fa eco quella di Gaetano Campochiaro, che afferma: “Non penso che sia possibile basare la propria attività consiliare su uno sterile e demagogico dissenso. Bisogna pensare ad operare in senso costruttivo per la nostra Città”.
Concludendo, poi, Francesco Roma fa un’analisi politica della situazione venutasi a creare: “Laddove si fa parte di una squadra e si accettano idee, programmi ed obiettivi, non si può perennemente remare contro, solo per gloria personale o semplicemente per antipatia nei confronti di qualcuno. La nostra squadra, ovvero il Pdl, deve essere forte e compatta. Questa è la regola principale che deve essere rispettata dai giovani e da chi ricopre cariche istituzionali. Ci auspichiamo che tali dissapori siano nel breve superati, in modo tale da presentarsi al cospetto degli elettori compatti alla prossima tornata elettorale che ci vedrà in prima linea per la conquista della Regione Campania e della Provincia di Caserta”.
