TEVEROLA. “Questa maggioranza continua ad assumere atti contro legge e contro ogni ragionamento logico”. Lo affermano i consiglieri di opposizione del “Patto per Teverola”, …
… che, nel corso dell’ultima seduta consiliare, hanno ottenuto che il bando per la richiesta di loculi cimiteriali venga riportato anche attraverso manifesti pubblici e non solo sul sito web del comune, e inoltre che venga data precedenza a congiunti o parenti diretti seppelliti nel luogo sacro.
Poi le critiche alla gestione dei lavori: “Non si riesce a capire – spiegano Melillo, Picone, Barbato, Menale e Pezzella – come mai non si definisce, dopo ben 7 anni, il primo ampliamento dei lavori al cimitero con relativo stato finale e collaudo dei lavori e non si procede ad assegnare i suoli per la realizzazione dei monumenti e cappelle gentilizie. Nella proposta di delibera ci si riferisce ad un progetto approvato che non è stato rinvenuto agli atti da parte dei sottoscritti consiglieri ma che comunque abbiamo acquisito nonostante l’ostruzionismo di questa maggioranza. E poi, vorremmo sapere da questa maggioranza, come si fa a indire una gara senza avere la relativa copertura finanziaria? A proposito ma quante ditte hanno partecipato a tale gara e quale ribasso è stato operato? Perché non è stata ancora aggiudicata? Come mai tale opera, quando è stata indetta la relativa gara, non era prevista nel relativo programma delle opere pubbliche aggiornato? Come mai il bando di gara del 23 dicembre scorso è a firma dell’ingegner Pitocchi mentre la proposta del bando per l’assegnazione in concessione di loculi cimiteriali risulta a firma dell’ingegner Iannotta? E’ tutto un pastrocchio!”.
Per quanto riguarda il bando, relativamente al costo dei loculi, l’opposizione ha chiesto di conoscere quale sia stato il criterio operato per la fissazione degli importi, visto anche il notevole incremento dei prezzi rispetto a quelli precedentemente assegnati. “Da un conteggio eseguito – spiegano dalla minoranza – è stato riscontrato che l’importo totale dei 205 loculi è pari complessivamente a 328.820 euro, che non corrispondono al totale complessivo riportato nel quadro economico di progetto pari ad 328.000 che. tra l’altro. è errato nelle somme a disposizione dell’amministrazione”.
