TEVEROLA. I consiglieri del gruppo di opposizione Patto per Teverola, attraverso uninterrogazione, chiedono al sindaco Biagio Lusini di non procedere al rinnovo del contratto con il consorzio rifiuti e di rimettere la delega allambiente visto il fallimento dellavvio della raccolta differenziata.
Lamministrazione commentano i consiglieri non ha provveduto a far ripulire le strade dai rifiuti residui al fine di consentire ai cittadini di partire con la differenziata. Tra laltro, la task force annunciata dal sindaco non ha operato alcuna vigilanza sul corretto smaltimento dei rifiuti. Lopposizione poi sottolinea laltro disservizio legato alla distribuzione dei sacchetti: Durante la mattinata del 20 luglio, nella casa comunale, i cittadini, nel marasma generale, si sono sentiti riferire che i sacchetti erano già finiti, anche se la cosa più vergognosa era lassenza di diversi consiglieri di maggioranza che frequentano abitualmente lufficio tecnico. Nemmeno il capo dellarea tecnica, firmatario dellannuncio della distribuzione dei sacchetti, era presente.
Dinanzi a questo flop, i consiglieri Melillo, Barbato, Menale, Picone e Pezzella chiedono al sindaco: di non procedere alla stipula della nuova convenzione con il Consorzio Unico che, come già da noi evidenziato di recente, porterà solo un aumento dei costi pari a circa 400mila euro per un servizio inefficiente, e un aumento della tassa rifiuti a carico dei cittadini; di procedere a prorogare il servizio di igiene urbana, per altri pochi mesi, al Consorzio Unico alle stesse condizioni della precedente convenzione, senza alcun aumento dei costi, in attesa del subentro della società provinciale Gisec. Inoltre, chiedono al primo cittadino come intenda portare avanti la raccolta differenziata vista la pessima organizzazione riscontrata e di rimettere la delega allambiente per manifesta incapacità.