Nuova antenna a Teverola – parte seconda

di Redazione

 TEVEROLA. Tre settimane orsono ho segnalato all’attenzione dei concittadini teverolesi la installazione di una nuova antenna, presumibilmente, per la telefonia mobile.

Avevo anche asserito che il Tar della regione Campania aveva rigettato un ricorso presentato dai proponenti , contro la mancata autorizzazione da parte del Comune. Effettivamente il 26/01/2012 è stata respinta l’istanza di sospensiva richiesta dalla H3g S.p.A.
In allegato viene riportato ciò che si ricava dall’archivio del Tar.
Certamente non sono in grado di esprimere un parere giuridico sul dispositivo ,né so se c’è stato un ulteriore ricorso al Tar, resta il fatto che l’antenna c’è! Quindi,le ipotesi da avanzare sono varie:

1)il Comune non ha mai realmente approvato un regolamento che prevedesse la istallazione di nuove antenne solo all’esterno della “cinta urbana“ di Teverola,
2) chi ha istallato l’antenna lo ha fatto abusivamente,
3) l’ufficio tecnico applicando una sanatoria al cantiere bloccato dal Comune da tempo, ha in realtà dato la possibilità di erigere l’antenna,
4)molto probabilmente l’ufficio tecnico non sapeva quale era stato l’esito della pratica al Tar che l’ufficio legale del Comune portava avanti!

Comunque una cosa è certa nel Comune di Teverola la mano destra è all’oscuro di ciò che fa la mano sinistra!

Nella mia precedente segnalazione, avevo anticipato che il Comune ha permesso la realizzazione di un traliccio alle spalle del locale Cimitero, su cui, come si può vedere dalla foto qui allegata, pochi anni fa alcuni gestori montarono le proprie antenne.

È quindi ragionevole chiedersi: per quale motivo la società H3g S.p.A. non ha sfruttato questo traliccio che dista circa 600 metri dalla posizione attuale?

Sicuramente la H3g ha montato un sistema di antenne di “ultima generazione“ utilizzando la tecnologia di trasmissione dei segnali di tipo Umts(acronimo dell’inglese Universal Mobile Telecommunications System) ovvero (Sistema mobile universale di telecomunicazione): tali segnali “viaggiano “ad una frequenza di poco superiore ai 2 GHz (due GigaHertz ovvero 2 . 10 9 Hertz).
Come si può dedurre dalla tabella che segue parliamo di segnali che appartengono alle microonde al confine tra quelle per i segnali televisivi e telefonici. Non son in grado di poter indicare quali conseguenze comporti l’essere esposto a queste microonde, ne tanto meno si riesce a sapere qualcosa dai vari studi fatti fino ad oggi per prevedere i danni sull’uomo, però una cosa è certa perché dobbiamo fare attenzione a non esporci troppo quando usiamo un forno a microonde (per un tempo sempre limitato) e non possiamo sottrarci ad una esposizione continua alle onde Umts?
Ing. Enzo Fumo
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