TEVEROLA. I Giovani Democratici di Teverola, al grido LIndesit è italiana, non turca, hanno preso parte al corteo di protesta degli operai Indesit contro il piano di riassetto dellazienda di Fabriano che prevede, solo per gli stabilimenti di Teverola e Carinaro, 540 esuberi.
Nonostante la pioggia fanno sapere i giovani del Pd teverolese eravamo lì, a gridare e camminare al fianco degli operai, per dimostrare il nostro sostegno. Più che un corteo di protesta sottolineano i Gd sembrava un corteo funebre, che anticipava la morte di una delle aziende più importanti del nostro territorio e che ha segnato la storia della nostra città. Ormai non è altro che un malato terminale a cui si cerca di staccare la spina, ma migliaia di persone oggi hanno dimostrato di voler tenere in vita lIndesit, che è italiana e tale deve rimanere.
Il lavoro continuano i Gd è un diritto sacro sancito all’interno del nostro testo costituzionale e va difeso da tutti, non solo da chi rischia di perderlo. Ecco perchè sosteniamo la lotta degli operai, che invitiamo a non mollare, con lauspicio che vinceremo tutti assieme.