Teverola. Giro di boa della campagna elettorale che vede protagonisti i membri delle tre liste in campo per lelezione del forum dei giovani,Alfonso Fattorecandidato presidente per la listaVoce ai Giovani, …
… non trattiene lentusiasmo nel presentare il suo programma, focalizzando lattenzione su aspetti rilevanti della vita quotidiana della città. Prima di illustrarci il programma, Fattore, ci tiene a fare delle precisazioni giacché spiega consapevoli che questo primo forum durerà meno di un anno, non possono prendere in giro nessuno (in primis se stessi!) con programmi assurdi e non fattibili.
In questo senso, si intede in modo chiaro e semplice, dare inizio a questa nuova esperienza, proponendo#SOLOCOSESERIE: #GIOVANI AL CENTRO DELLA VITA SOCIALE, mediante l’organizzazione di eventi sportivi, cineforum e serate a tema; la creazione di un luogo di aggregazione socio-culturale, sfruttando un bene confiscato nella disponibilità dell’ente locale.
#GIOVANI SENSIBILI ALLA PROBLEMATICA DELLA DISOCCUPAZIONE GIOVANILE, con l’obiettivo di creare una short list di giovani alla ricerca di occupazione, con curricula ed attitudini, da pubblicare sul sito del comune e da comunicare a tutte le aziende che operano nelle zone Asi e Pip.
#GIOVANI CON LA VOGLIA DI CONTRIBUIRE ALLA RIPRESAdel mercato locale che, consapevoli dei propri limiti, ritengono che già creando convenzioni tra giovani ed esercizi commerciali del luogo, si possa in qualche modo incitare l’acquisto senza spostarsi in altre città.
#GIOVANI E AMBIENTE, binomio naturale, in grado di sensibilizzare la cultura ambientale locale che necessita di approfondimento e proposte, come la previsione di incentivi per chi fa la raccolta differenziata, come sfruttare i finanziamenti pubblici per il rifacimento di via Roma e via Garibaldi per ridisegnare l’assetto urbano prevedendo aree verdi sui corsi principali, come recuperare aree poco valorizzate in via Campanello.
#GIOVANI CHE AMANO LA POLITICA, intesa come strumento per migliorare il contesto civico e non come obiettivo fine a se stesso. Che reputano il Forum della Gioventù come un’occasione (la prima!) di confronto e non di scontro. Che propongono sin da subito di modificare il regolamento e proporre l’ampliamento del numero dei membri dell’assemblea, perché l’occasione di contribuire al bene collettivo deve essere data al maggior numero possibile di giovani.
Un programma, dunque, che mette al centro temi spesso sottovalutati dai grandi, che si propone di dareVoce ai Giovani, i quali, consapevoli che il futuro della città dipende da loro, scendono in prima linea mettendo in risalto lamore per il bene comune, vedendo la politica non come uno strumento per raggiungere fini personali ma uno strumento per risolvere i problemi e dare la possibilità a tutti, soprattutto ai giovani, di sentirsi parte integrante di una comunità.