TRENTOLA DUCENTA. Lamministrazione comunale e la cittadinanza di Trentola Ducenta domenica 30 dicembre festeggeranno i loro campioni dello sport per lanno 2007.
Loccasione sarà quella buona per ritornare nella palestra della scuola media statale San Giovanni Bosco, chiusa da diversi anni ed oggi in via di definitiva ristrutturazione (i lavori sono ancora in corso), pronta ad essere riaperta allo sport ed alla scuola. In città si respirà profumo di Olimpiadi grazie ai recenti successi nel judo di due campioni locali, Francesco Faraldo ed Elio Verde, entrambi laureatisi nella stagione 2007 Campioni Italiani Assoluti. Per Faraldo (nato ad Aversa il 14 febbraio 1982, oggi atleta del Gruppo sportivo delle Fiamme Azzurre) una lunghissima serie di tornei ed attività internazionali che addirittura partono dal 1998. In questa annata è stato oro al Torneo Internazionale di Rotterdam, per la categoria 66 chilogrammi, nel 2006 oro al Finnish Open di Vantaa (Finlandia) e bronzo a Brescia al Torneo Pechino 2008. Più giovane è Verde (nato ad Aversa il 10 settembre 1987), categoria 60 chilogrammi, in forza alle Fiamme Oro, di recente argento al mitico Torneo Jigoro Kano di Tokyo, ma bronzo al Lido di Ostia e sempre sul podio nel 2006 a Berlino e Jicin. Campione Italiano Junior nel 2005, vincitore della Coppa Italia nel 2005 e 2006. Sembra incredibile ma questi due ragazzi vivono a Trentola Ducenta. Con loro anche Giovanni Alessio (Caserta, 14 settembre 1983), categoria 81 chilogrammi, ai tricolori assoluti medaglia di bronzo, anche lui atleta delle Fiamme Azzurre. Questi tre ragazzi, da soli, sono mezza squadra nazionale e per qualcuno di sicuro si apriranno le porte delle Olimpiadi di Pechino del prossimo anno. Un sogno incredibile per il loro maestro Gino Mottola che da sempre li segue e cura come figli, ma anche il giusto premio per il gran lavoro fatto proprio a Trentola Ducenta presso la Crazy Fitness, la palestra dove sono nati e si allenano i campioni del judo italiano. Se il judo la farà da padrone in questa premiazione di fine anno, anche latletica ha la sua medaglia italiana, si tratta di Domenico Maiale, che nella categoria M45 e con la propria squadra staffetta della 4×400, lArca Atletica Aversa Agro Aversano, è riuscito a conquistare un brillante argento. Ma si continua con il judo, con il quinto posto agli assoluti di Antonio Costanzo (cat. 73 kg.), mentre tra gli esordienti ben si sono comportati, con le quinte piazze nelle categoria Esordienti, Antonio Mattiello (cat. 66 Kg.) e Davide Faraldo (cat. 50 Kg.). Dal calcio arriva lirlandese Antonio Barbato, figlio di immigrati, oggi tornati a Trentola Ducenta, che ha giocato nelle selezioni giovanili di calcio, calcio irlandese e rugby della sua terra natale. Tornato in Italia è stato portiere del Carinaro, dellAversa Normanna e oggi della Tebor Teverola. Ha solo 18 anni e potrebbe essere atleta del prossimo futuro. Riconoscimento anche per due sport non olimpici che vedono in città il Campione Italiano di Step Aerobico, Luciano Mottola, e la presenza della squadra di Biliardo dellAriston Trentola Ducenta che milita nel Campionato Italiano di serie A. La mattinata di domenica vedrà anche al presenza dei giovanissimi della Federazione Italiana di Atletica Leggera che si cimenteranno in una manifestazione promozionale di salto in alto aperta a tutti, grazie allimpegno del presidente provinciale della Fidal, il professor Bruno Fabozzi, ed in una esibizione di judo preparata proprio dal maestro Gino Mottola e dai suoi illustri allievi. Anche questa manifestazione rientra nel cartellone del Natale in città ma stavolta il pensiero vola lontano al mito di Olimpia. Lin bocca al lupo è dobbligo.