TRENTOLA DUCENTA. Giace silenzioso ed inerme, allincrocio tra via Santa Monica e via Messico, sotto la pioggia che batte insistente e senza pietà dalla prima mattinata.
Si tratta del segnale di divieto di accesso che invitava a deviare lungo via Messico e quindi via California per portarsi sullaffollatissima via Circumvallazione, verso il centro di Trentola Ducenta, quanti arrivavano dalluscita della superstrada o dal lato Parete, ipermercati. Si, un semplice divieto. Ma che “fastidio” ha dato in tutto questo periodo, circa due anni di vita. In verità, allinizio i cartelli di divieto erano due, posti ai lati della strada, ma il “gemello” sulla destra già era stato fatto “sparire” mesi fa. Vi avevamo segnalato, con un apposito articolo, della inciviltà dei motorizzati del luogo che, infischiandosene del divieto, continuavano indisturbati a percorrere via Santa Monica nei due sensi di marcia. Indisturbati perché difficilmente, ma molto difficilmente, Polizia Municipale, Carabinieri, Polizia Stradale o altre forze dellordine si interessavano ad elevare multe o anche minimamente a fare una tirata di orecchi ai tanti, anzi tantissimi che da sempre se ne fregano di questo ma praticamente di tutti i divieti della città. Oggi, finalmente, forse anche grazie alla nostra segnalazione, è arrivato un “eroe” liberatore delle masse sempre più popolate di delinquenti del quotidiano, e il tanto odiato segnale è stato buttato giù. Ora è al suolo in attesa che qualcuno lo rimetta in sesto, anche se già si era dovuto assistere alla sua caduta, ma da queste parti ci sono cose molto più importanti che rispettare uno “stupido ed inutile segnale”, qui la città cresce, si va di fretta e già il signor segnale è stato fortunato a non essere stato bersaglio di un paio di belle pallottole, anche quelle, a questa latitudine,sempre disponibili per la bisogna. Che tristezza!