TRENTOLA DUCENTA. Ancora una volta i consiglieri di Libertà con il Polo hanno perso loccasione di porsi come politici seri e responsabili. Lo affermano, in una nota congiunta, il sindaco Nicola Pagano e i componenti della maggioranza consiliare, in risposta alle accuse dellopposizione.
Il diritto di critica è sempre stato accettato e in alcune occasioni auspicato. Ma è difficile confrontarsi con persone che la politica ormai la fanno nelle caserme dei carabinieri. Per questo non accettiamo attacchi volgari e calunniosi da parte di personaggi i quali, incapaci di articolare una opposizione seria, si sono prefissi lobiettivo di infangare lintero paese di Trentola Ducenta. A quasi un anno dalle elezioni comunali non vogliono ammettere la loro sconfitta e cercano di screditare una intera comunità con accuse stantie e ridicole. Avremo potuto rimarcare alcune contraddizioni della lista di Libertà con il Polo, potevamo strumentalizzare certe posizioni e certe professioni. Ma abbiamo voluto fare in campagna elettorale e poi al governo della città una politica corretta, seria, responsabile e sottratta ai miasmi e ai veleni. Trentola Ducenta è un paese sano che con la vittoria della lista Arcobaleno, in una normale dialettica politica, ha voluto rompere un sistema di potere trentennale. Se ci sono state cappe di piombo nel nostro paese occorre forse guardare ad esperienze passate. Le ultime accuse rilasciate attraverso gli organi di stampa dimostrano il fallimento di un gruppo di opposizione che arriva al punto di strumentalizzare in modo vergognoso la disavventura giudiziaria del dottor Nicola Mottola per vicende che assolutamente esulano dallattività amministrativa o politica cittadina. Alcuni di questi firmatari dimenticano forse il loro serrato corteggiamento al dottor Mottola: è facile, ma disgustoso, infierire su fatti estranei allattività della giunta. Stiano tranquilli questi signori. Trentola Ducenta ha un governo serio e condiviso: condiviso dai tanti cittadini che hanno voluto premiare la lista Arcobaleno. Non abbiamo bisogno di condividere alcunché con personaggi che non hanno alcun titolo per atteggiarsi a moralizzatori. Indubbiamente ci sono state difficoltà e ritardi nellattività amministrativa, ma forse qualche firmatario dovrebbe ricordarsi il buco nelle casse comunali che ha provocato. Se ci sono difficoltà per il Lavinaio è solo perché, dopo avere approvato il preliminare dando seguito ai nostri impegni elettorali, a causa dellindebitamento delle casse comunali, non è semplice, in base alla nuova normativa, contrarre il mutuo per finanziarie i lavori. Ma le difficoltà non fermeranno certo limpegno assunto e per il Lavinaio porteremo a termine il progetto di riqualificazione urbana. Del resto proprio sullurbanistica questa amministrazione non accetta lezioni da nessuno. Nel rispetto delle regole, abbiamo cercato, e trovato, la collaborazione dei tecnici di Trentola Ducenta che sono stati resi partecipi, senza guardare a tessere di partito o ad appartenenze di sorta, delle scelte in materia di questa amministrazione. Forse alcuni di questi firmatari proprio sullurbanistica hanno qualche scheletro nellarmadio di non poco conto e, non contenti dei guai fatti in passato, non disdegnano certo, anche loro, qualche permuta di terreni, a Ducenta per esempio. Ma non saremo noi a criminalizzare tecnici o operatori economici se svolgono correttamente il loro lavoro. Il problema non sono le permute dei terreni, ma il rispetto della legge: e su questo lamministrazione comunale non farà sconti a nessuno. Questa amministrazione, i partiti politici e il gruppo consiliare di maggioranza ribadiscono la completa fiducia al sindaco Nicola Pagano che sta operando, in pieno autonomia e con il sostegno di tutti , tra enorme difficoltà. Nicola Pagano non si sottrarrà ad alcun confronto purchè costruttivo e responsabile.