TRENTOLA DUCENTA. La sezione staccata del Liceo Scientifico di Fermi di Aversa a Trentola Ducenta continua ad offrire ai propri studenti lezioni a pezzetti.
Le varie classi, infatti, sono costrette, ormai dallinizio dellanno scolastico a ruotare, con solo quattro presenze settimanali, per poter stare seduti. Si il problema fondamentale è proprio quello di stare seduti, nulla di più. Mancano sedie e banchi, per attrezzare le ulteriori aule che lAmministrazione Comunale ha allestito, spostando le classi di suola materna e realizzando quindi un solo plesso proprio per il Liceo, per il quale tanto in città si è parlato e che alla fine ha potuto avere una dignità propria, ma con tanti soli posti in piedi. Nicchia il super-preside del Fermi, Umberto Mazzarella, che forse avrebbe dovuto muoversi nei tempi giusti, non parla lAssessore Provinciale alla Pubblica Istruzione, ma parlano e si lamentano i genitori degli alunni, che neanche vengono ricevuti dal super-corazzato preside e che ora promettono battaglia. Di certo ancora una volta ci si imbatte in una situazione paradossale, stavolta infatti non mancano gli insegnanti o le aule, ma mancano sedie e banchi e ancora una volta la partecipazione del cittadino ai fatti pubblici viene calpestata, secondo le regole di una scuola moderna, partecipata e che guarda al futuro, restando magari tutti in piedi.