TRENTOLA DUCENTA. Sembra proprio ormai cosa fatta la stabilizzazione degli LSU (Lavoratori Socialmente Utili) presso enti ed amministrazioni pubbliche della Regione Campania.
Largomento riguarda naturalmente anche Trentola Ducenta, così come molti altri comuni del comprensorio aversano, dove da anni, decine e decine di LSU attendono il definitivo riconoscimento lavorativo. Martedì a seguito di un incontro presso la Regione Campania tra lAssessore allIstruzione, formazione e lavoro Corrado Gabriele e il dirigente O.R.M.E.L. (Osservatorio Regionale del Mercato del Lavoro e Occupazione, Emigrazione ed Immigrazione), Angelo Poziello, con alcuni responsabili di enti locali, tra cui quelli più che attivi del Comune di Giugliano, lo stesso Gabriele ha confermato la strada intrapresa tra Regione Campania e Ministero del Lavoro, sulla specifica problematica. Alla Campania il Governo ha ritagliato risorse per 45 milioni di euro da utilizzare per azioni di reimpiego ed interventi di stabilizzazione degli LSU, per il triennio 2008-2010. Nei prossimi giorni sarà proprio il dirigente dellORMEI a pubblicare due avvisi pubblici, il primo riguarderà i lavoratori interessati alla stabilizzazione, il secondo i comuni che vorranno finalmente definire questa lunga e tribolata sequela di attese. Il 30 di ottobre dopo una prima verifica da parte dellAssessorato si andrà a fissare unulteriore data, che dovrebbe essere quella del 15 novembre, quale termine ultimo per la definitiva fotografia regionale sul da farsi nellimmediato per la stabilizzazione. I Comuni potranno quindi vedersi elargiti degli appositi bonus di assunzione, in tre annualità, che andranno, senza creare contraccolpi alle casse comunali, a favorire proprio i processi di accesso alla dipendenza e stabilizzazione ottimale del personale. A tali fondi dovranno poi aggiungersi tutta una serie di sgravi fiscali che dovrebbero praticamente rendere più che ottimale il passaggio alla assunzione a tempo indeterminato. La palla naturalmente ora passa a sindaco, assessori e dirigenti comunali che dovranno seguire con attenzione lintero svolgimento della procedura regionale.