TRENTOLA DUCENTA. I consiglieri del gruppo I Riformisti, Nicola Russo, Saverio Fabozzi e Raffaele Di Lauro, chiedono al Prefetto di Caserta, Ezio Monaco, di monitorare liter dei lavori di completamento del cimitero di Ducenta.
Il giorno 14 luglio scorso fu pubblicato sul Guri il bando di project financing per il completamento del cimitero di Ducenta, per un importo di circa 1 milione e mezzo di euro e alla data di scadenza del 13 ottobre successivo furono presentate soltanto due proposte di promotori. Gli allora assessori Russo, Luigi Fabozzi (assessore esterno, fratello del consigliere Saverio) e Di Lauro, anche attraverso i mass media, esternarono la volontà di portare in giunta una proposta di indirizzo per la selezione della commissione giudicatrice.
In particolare, lallora assessore ai lavori pubblici Nicola Russo chiedeva quattro commissari ed esperti nei settori di ingegneria, architettura, giurisprudenza ed economica. La selezione dei commissari proponeva allora Russo – deve essere attuata mediante una procedura che garantisca il rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento e trasparenza. Si potrebbe utilizzare un pubblico sorteggio tra professionisti esperti segnalati dai rispettivi ordini professionali di Caserta e di almeno altre due provincie della Regione Campania. Tale metodo garantisce pienamente il rispetto dei principi enunciati, assicura attraverso gli ordini professionali un elevato standard qualitativo e preserva la selezione da qualsiasi forma di discrezionalità. Proposta accolta in pieno dagli assessori Fabozzi e Di Lauro che, a loro volta, chiedevano di verificare se era possibile far presenziare il pubblico sorteggio da un rappresentante delle istituzioni esterno al Comune, ad esempio un funzionario della Prefettura o dellIntendenza di finanza, al fine di avere ulteriori garanzie di trasparenza e legalità.
Poi, il 29 ottobre scorso cè stata la crisi allinterno della maggioranza e la giunta è stata azzerata, con Russo, Fabozzi e Di Lauro che hanno preso le distanze dal sindaco e dalla stessa maggioranza, istituendo il gruppo de I Riformisti.
Ora, i tre scrivono al Prefetto evidenziando che la nuova maggioranza senza deliberare un atto di indirizzo, ha iniziato la procedura di selezione della citata commissione giudicatrice mettendo in campo dei criteri (fra laltro non esplicitati) meno restrittivi rispetto alla proposta fatta da noi a suo tempo. Pertanto, considerato che la nostra proposta nasceva dallesigenza di assicurare, per quanto più possibile, i principi di legalità e trasparenza in un contesto territoriale fortemente caratterizzato dallalta incidenza della criminalità organizzata, i consiglieri chiedono al Prefetto di monitorare liter in oggetto fino alla definitiva aggiudicazione ed esecuzione dei lavori.