Pagano: “Non vogliamo essere terra di camorra”

di Redazione

Nicola Pagano TRENTOLA DUCENTA. In una lettera inviata in redazione, il sindaco Nicola Pagano esprime alcune considerazioni sugli ultimi episodi di violenza perpetrati a Trentola Ducenta.

A nome dei cittadini di Trentola Ducenta voglio esprimere lo sdegno e la dura condanna per gli episodi di violenza camorristica che in questi giorni hanno preso di mira la nostra città. Nonostante la presenza capillare e le brillanti operazioni delle forze dell’ordine, Trentola Ducenta sembra essere diventata lo scenario di una lotta di camorra o che non risparmia vittime innocenti.

Il ferimento di una nostra concittadina coinvolta per puro caso in una sparatoria dimostra che questi episodi criminosi non possono considerarsi circoscritti ad una guerra di bande: è la nostra intera comunità ad essere coinvolta. Per questo non possiamo restare in silenzio. Non possiamo rimanere inerti e silenti mentre la nostra città viene ferita e devastata dalla violenza camorristica.

Purtroppo, devo constatare con tristezza che nel nostro paese vige, anche di fronte ad eventi gravi, una diffusa indifferenza; si preferisce voltare il capo dall’altra parte. Certo questa apatia sarebbe ancora più grave se fosse condivisa da coloro che hanno chiesto e ricevuto la fiducia dei cittadini per amministrare il paese.

Come Sindaco di Trentola Ducenta voglio affermare in modo chiaro e netto che il nostro paese non vuole essere terra di camorra.

Trentola Ducenta, nella stragrande maggioranza dei suoi cittadini, è una comunità sana, onesta e laboriosa che merita di vivere senza il terrore e il ricatto della violenza. Occorre reagire con forza contro chi tenta di ferire e devastare la nostra cittò e collaborare fattivamente con le forze dell’ordine che tanto stanno facendo per liberarci da questa cappa di piombo che ultimamente sembra accanirsi su Trentola Ducenta.

Io continuerò a fare la mia parte e certo non farà solo proclami. La camorra si combatte rompendo il silenzio, ma anche con i fatti concreti assicurando il rispetto delle leggi ad ogni livello. Ho chiesto il voto dei cittadini garantendo legalità e trasparenza nell’attività amministrativa e rivendico con forza di avere mantenuto l’impegno assunto con i cittadini di Trentola Ducenta.

Devo prendere atto con rammarico che finora le forze politiche hanno taciuto, in particolare gli esponenti dell’opposizione che si sono fatti distrarre da altro: spesso da polemiche pretestuose. E, a tal riguardo, tengo ad rassicurare che ci sarà anche modo ed occasione per rispondere nel merito ad alcuni ex assessori e consiglieri comunali che, dopo avere amministrato con me fino a pochi giorni fa e dopo essere stati rimossi dal sottoscritto, ora vogliono chiarimenti su atti amministrativi da loro stessi posti in essere.

Il consiglio comunale convocato sarà l’occasione per una discussione aperta e pubblica sulla forte e determinata risposta che vogliamo dare a Trentola Ducenta come politica alla violenza camorristica.

Consapevole che chi ha l’onore di sedere nel Consiglio comunale deve dare il meglio di se per il paese, mi rendo disponibile come Sindaco ad aprire da subito un pubblico e proficuo confronto sui tristi eventi che hanno ferito la nostra comunità.

Nicola Pagano

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