TRENTOLA DUCENTA. Nellultima seduta del Consiglio Comunale, svoltasi ieri sera,il sindaco Nicola Pagano ha annunciato la volontà di presentare le proprie dimissioni dalla carica.
Il documento sarà protocollato nella mattinata di venerdì poiché oggi il primo cittadino è impegnato in appuntamenti istituzionali.
Le spaccature allinterno della maggioranza verificatesi praticamente sin dallinizio del mandato elettorale, nel maggio 2007, che avevano portato alla scomparsa della coalizione Arcobaleno, progetto civico sotto il cui simbolo erano state vinte le amministrative, e ad un rimpasto culminato con la creazione di una contestata giunta semi-tecnica e con il passaggio in opposizione di tre consiglieri (gli attuali Riformisti), poi le recenti dichiarazioni di alcuni esponenti della maggioranza non certo favorevoli verso il sindaco e il suo esecutivo (vedi lultima uscita di Luciano DAlessio che ha addirittura tessuto le lodi al precedente sindaco Michele Griffo).
Tutti fattori, questi, che hanno portato Pagano a prendere lestrema, politicamente parlando, decisione. “La situazione è insostenibile, non è possibileamministrare con una parte della maggioranza che ti rema contro”, ha dichiarato durante la seduta consiliare il sindaco, annunciando, tra l’altro, l’avvio di consultazioni con tutte le forze politiche della cittadina. E Pagano ha sottolineato “tutte”, compresa quindi l’opposizione, attualmente costituita dai Riformisti (ex maggioranza) e dal centrodestra.
Ricordiamo, infatti, che il sindaco avrà venti giorni di tempo, a partire dalla data di protocollo, per ritirare le dimissioni. Nell’arco di questo tempo, dunque, tenterà un accordo, anche trasversale, per rilanciare l’amministrazione, altrimenti si porrà fine a questa esperienza amministrativa.