TRENTOLA DUCENTA. Il consigliere comunale Nicola Grassia, eletto al consesso civico di Trentola Ducenta con la lista Arcobaleno, poi transitato nel Movimento per le Autonomie, nel segmento che fa capo allex ministro Enzo Scotti, paga il suo atto di fedeltà nei confronti del sindaco Nicola Pagano.
La colpa è quella di non essersi voluto accodare ai 10 consiglieri comunali, già pronti a defenestrare Pagano, con un ennesimo atto notarile, stessa formula già sperimentata per fare fuori il precedente sindaco Michele Griffo.
Al diniego di Grassia arriva la sua cacciata dal Movimento per le autonomie, che viene ufficializzata alla stampa per bocca del responsabile cittadino, Salvatore Mazzero. In verità pare che la scelta di Grassia sia stata più che meditata, anche perché i rapporti tra lo stesso Grassia, ex vicesindaco in una delle quattro giunte Pagano, ed il sindaco non siano proprio idilliaci. Comunque, alla fine Grassia ha optato per un atto di fedeltà estremo, forse anche ricordandosi che la sua provenienza con la casacca dellArcobaleno, non era certo quella del Mpa, a cui è approdato dopo mesi dallelezione e che quindi il suo era più un atto dovuto e di coerenza politica.
Di certo, la posizione di Grassia ha creato scompiglio nelle fila dei 10 anti-Pagano, coalizione formata dal gruppo che fa capo alla doppietta di centrodestra Apicella-Griffo, al trio dei Riformisti (Di Lauro, Russo, Fabozzi), e a Misso e Picone.
In casa Riformisti cè poi da segnalare lulteriore cambio di casacca di Nicola Russo, che dopo i suoi passati nel Partito Comunista, quindi nel Pds, quindi nei Ds, quindi nellArcobaleno, quindi nel Pd, quindi nei Riformisti, trova unaltra sistemazione nellItalia dei Valori dellex magistrato Antonio Di Pietro. Il cambio casacca è stato ufficializzato nella sede provinciale del partito e subito è stato nominato sia il commissario cittadino che il rappresentante giovanile. Per lItalia dei Valori un ritorno nella città, visto che un cartello, con nomi diversi già esisteva, sempre nella maxi coalizione dellArcobaleno che portò alla vittoria elettorale Pagano.
Loperazione potrebbe essere un estremo tentativo per riportare numeri importanti nella coalizione che appoggia Nicola Pagano.