TRENTOLA DUCENTA. Sarà inaugurata venerdì 25 settembre, alle ore 19, presso il Palazzo Petruzzo in via Roma 162, a Trentola Ducenta, …
… la nona edizione della Biennale di Pittura, Scultura e Fotografia Contemporanea 2009 organizzata dallAssociazione Culturale Altavoce e dalla Pro Loco di Trentola Ducenta. La manifestazione, curata dal critico Carlo Roberto Sciascia, si terrà nei giorni 25, 26 e 27 settembre, e sarà aperta al pubblico, con ingresso gratuito, tutti i giorni, dalle ore 19 alle ore 23. I dieci artisti, proposti questanno, sono: Antonia Acri, Carlo Capone, Belgiro Di Marzo, Nadia Lolletti, Angelo Ranieri, Anna Scopetta, Vincenzo Orazio per la sezione pittura. Aldo Diana per la scultura. Antonio DAlbore e Marinka per la sezione fotografica. Essi si vanno ad unire ai tanti artisti che li hanno preceduti nelle altre edizioni; si potranno apprezzare le loro opere e penetrare nel loro mondo, un universo di percezioni e di sensazioni, di visioni filosofiche e di emozioni.
Contemporanea 2009, pur rappresentando unesperienza di vasto respiro, dal momento che nel corso degli anni è stata capace di accogliere artisti provenienti da province e regioni differenti, è, tuttavia, ancora oggi, unenorme sfida, in quanto punta al rinnovamento culturale del territorio, con lobiettivo principale di dare una svolta alla qualità della vita. Non si può negare il rischio che di continuo si corre nel valutare la necessità di continuare a portare avanti determinati valori e forme darte, che magari non sembrano essere condivisi da tutti o, comunque, non trovano apprezzamenti di stima ovunque. Ostacoli e difficoltà che portano a pensare ad un eventuale tornaconto che giustifichi il desiderio di persistere nel lavorare al servizio di una terra che troppo spesso è duramente colpita da gesti che, purtroppo, fanno più notizia.
Ed ecco allora limportanza di un evento come Contemporanea: qui dove cè chi, in fuga, sbuca dalle fogne in cui vengono occultati i crimini commessi; qui dove gli interessi economici e non decidono che una pallottola debba privare un uomo della propria esistenza; qui dove lindifferenza fa si che non ci si stupisca più per quanto scoppia intorno proprio qui cè ancora chi crede che si può e si deve recuperare la consapevolezza e la dignità del vivere. E lArte è uno degli strumenti privilegiati per il perseguimento di un simile obiettivo, dal momento che la sensibilità e le emozioni di un artista giungono ad intrecciarsi con le sensazioni di chi, fruendo del messaggio, lo arricchisce con la propria esperienza per essere lui stesso il cambiamento che vuole vedere nel mondo. Tale discorso viene amplificato se il tutto avviene in un suggestivo giardino, uno scenario naturale che favorisce la riscoperta delle proprie origini, delle radici che, forse represse per troppo tempo, ora riemergono prepotentemente affinché sul vissuto si possa dar vita ad un terreno fertile da cui altri avranno la possibilità di trarre linfa e nutrimento.
LAssociazione Culturale AltaVoce e