TRENTOLA DUCENTA. Al momento i nostri unici interlocutori sono i partiti del centrosinistra, con i quali si sta tentando di avviare un progetto innovativo soprattutto nel modo di intendere e fare politica.
A precisarlo è il segretario cittadino del Pd, Angelo De Roma. Un progetto continua De Roma che richiede tanto coraggio da parte di tutte le forze politiche e della società civile che vogliono far parte di questo percorso. Di ciò dovranno essere pienamente convinti anche gli altri partiti di centro sinistra, infatti solo con un nuovo modo di fare ed intendere la politica, che vada al di là dei singoli personaggi, sarà possibile dare uno slancio più nobile alla politica locale, che oramai da tanti anni si basa solo ed esclusivamente sulla somma algebrica dei voti dei singoli esponenti politici, senza alcuna reale condivisione di programmi e idee. Infine, conclude il segretario il Pd, in quanto partito, ha quale organo deputato a rappresentarlo il segretario locale e non ha bisogno di filtri per interloquire con le altre forze politiche ed associazioni presenti sul territorio, con le quali si è aperti al confronto.
E COSTANZO ATTACCA PAGANO.Apprendo ‘con gioia la notizia che l’ex sindaco Nicola Pagano sia interessato ad un accordo elettorale tra il Partito Democra’tico e il gruppo di Apicella, ex capo dell’opposizione anche se mi riesce difficile trovare un nesso. Lo afferma Aurelio Costanzo, della segreteria provinciale Giovani Democratici. Sarei curioso di sapere – aggiunge Costanzo – su quali basi programmatiche dovrebbe basarsi questo accordo e perché proprio Pagano dovrebbe essere interessato a questa manovra? Forse ha dimenticato che da ex sindaco Pd ha sempre messo fuori il partito da qualsiasi scelta amministrativa? Ha dimenticato che con una manovra assurda ha defenestrato senza una logica politica due assessori del Pd, Russo e Fabozzi, alterando tutti gli equilibri interni al partito? Da sindaco Pd cosa ha fatto molto poco per il suo partito non raggiungendo alcun risultato utile. Niente di personale contro Nicola Pagano, che gode della mia stima personale ma non politica. Queste sono le risposte che dovrebbe dare al popolo dell’Arcobaleno tradito e offeso dal suo modus operandi e non barcamenarsi superficialmente in presunte alleanze elettorali. La città di Trentola Ducenta ha toccato il fondo. Bisogna aprire un nuovo ciclo politico, consapevoli che i cambiamenti radicali non sono mai immediati. C’è la necessità di creare una nuova classe dirigente con persona serie, oneste e volenterose. Per questo motivo spero in un impegno concreto nella prossima tornata elettorale di brillanti giovani, ma già con esperienze alle spalle, quali l’avvocato Paolo Bottigliero, l’avvocato Biagio Sagliocco, Angelo de Roma, Ferdinando de Chiara ed altri ancora, persone che possono dare veramente tanto alla nostra comunità.