TRENTOLA DUCENTA. Il dirigente dell’Udc e componente dell’associazione “25&8” Angelo Pezone ritiene “paradossali” alcune dichiarazioni rilasciate alla stampa dall’ex sindaco Nicola Pagano.
“Per quanto mi riguarda – spiega Pezone – non ho mai ricoperto un ruolo di primo d’ordine nella vita politica della città, a differenza di Pagano che è stato sindaco negli ultimi due anni. Circa l’assessorato richiesto, Pagano omette che, al cospetto del disastro finanziario del comune di Trentola Ducenta, come Udc demmo la disponibilità ad esclusivamente l’assessorato alle finanze, per le nostre note capacità dimostrate in altri momenti. Forse all’ex sindaco sfugge che ho ricoperto il ruolo di assessore alle finanze non aumentando mai i tributi e di non aver mai applicato l’addizionale Irpef. La sua gestione o la sua capacità possono essere misurate con i costi della tassa sui rifiuti portata a 3,48 al mq per le civili abitazioni e a 10 euro per le attività commerciali”.
“Pagano – continua Pezone – doveva rispondere alle critiche che gli sono piovute addosso da parte del segretario del Pd, De Roma, e del responsabile dei Giovani Democratici Costanzo. Ma per lui è impossibile rispondere perche è in totale e in continua contraddizione, infatti come può essere un protagonista della scena politica del centrosinistra quando nello stesso tempo afferma che sta per organizzare qualcosa con il Nuovo Psi in città, partito che fa parte del centrodestra e che lo stesso Pagano ha sostenuto con forza alle ultime elezioni regionali, appoggiando il consigliere regionale Grimaldi? È naturale che i partiti del centrosinistra devono ribellarsi. Fortunatamente siamo ancora lontani dalla ‘Repubblica delle banane’”.
“Noi, – conclude Pezone – come associazione ‘25e8’, siamo impegnati a portare avanti un progetto solo ed esclusivamente a favore della città, lungi da noi i soliti inciuci e le solite polemiche. Anche l’avvio di una collaborazione con il responsabile del collegio ‘Noi Sud’ è fondato esclusivamente sullo sviluppo, sul rilancio e sul riscatto della città”.
