TRENTOLA DUCENTA. Lavvocato Paolo Bottigliero della lista Alternativa Civica, guidata dal candidato sindaco Giuseppe Apicella, in vista delle comunali pone lattenzione su quello che a Trentola Ducenta, nel passato più o meno recente, non è stato fatto o, per meglio dire, non si è voluto fare.
Con lavvicinarsi delle elezioni comunali sono sempre di più le promesse che si fanno alla cittadinanza. commenta Bottigliero Aumenteranno in modo sproporzionato gli impegni che i politici locali assumeranno nei confronti dei cittadini. Tutti promettono una politica diversa rispetto al passato ed un impegno concreto per il cambiamento della città e per la risoluzione dei problemi di Trentola Ducenta. Linterrogativo è: perché chi ha governato in passato non ha risolto i problemi che intende risolvere solo ora in questa fase pre-elettorale? Nonostante ciò, tutte le coalizioni rivolgono lattenzione allattuale stato di degrado promettendo il rilancio e la rinascita della nostra città. Della rinascita e del rilancio ne parla chi vota per una come chi vota per laltra lista.
Allora, per lesponente dei democratici lulteriore domanda è: ma di chi è la colpa del degrado e dei problemi della città? Per rispondere spiega bisognerebbe prima scegliere se Trentola Ducenta è il fallimento oppure il successo della politica degli anni passati. Se si sceglie, come personalmente ritengo sia, che la nostra città è il fallimento di tanti anni di cattiva gestione politica la conseguenza sarà votare chi non ha responsabilità dei disastrosi governi cittadini che si sono susseguiti dal 1997 al 2010, vale a dire votare la lista Alternativa Civica. Se si sceglie, invece, che attualmente Trentola Ducenta è il successo della buona gestione politica del passato più o meno recente e si è orgogliosi della città di cui ci hanno privato, la conseguenza sarà votare unaltra coalizione in competizione e felicitarsi dello stato in cui versa la nostra città. Ma in questo caso si dovrà essere consapevoli che la nostra Trentola Ducenta non migliorerà, resterà comè.
Bottigliero, tuttavia, si dichiara certo che i cittadini sapranno individuare nelle loro coscienze chi realmente ha svolto ruoli decisionali nella gestione del nostro comune e chi invece pur facendo politica da anni non è mai stato complice della mala gestione delle amministrazioni passate. Niente è stato fatto dai tanti governi cittadini passati per incentivare ed organizzare lo sport, per la realizzazione e la messa in funzione di una struttura sportiva praticabile ed agibile, per la creazione di un punto di aggregazione stabile per gli anziani, per promuovere la cultura e le tradizioni locali attraverso lorganizzazione di spettacoli, mostre od altre iniziative simili. Ciò rappresenta solo una piccola parte di quello che non è stato fatto e che, invece, può e deve essere fatto senza eccessivi costi per il bilancio comunale, cè bisogno solo di una reale buona volontà per migliorare la nostra città. In realtà si è pensato solo ad altro. Si sono costruiti tanti palazzi ma si è dimenticato di fare la città.
Per questo Bottigliero rivolge un appello a tutta la cittadinanza ritenendo che: Siamo tutti chiamati a far fronte alla sfida del buon governo ovvero del governo che la nostra città non ha mai avuto. La politica ora più che mai ha bisogno di essere intesa in modo diverso rispetto al passato perché solo così possiamo creare un futuro fatto di tante possibilità reali.