TRENTOLA DUCENTA. Non sono qui per la prima volta in veste di sindaco. In realtà, sono stato eletto sindaco nel momento in cui ho presentato la lista.
Michele Griffo avrà pure smaltito la sbornia elettorale ma non le proprie convinzioni. Per il nuovo sindaco, eletto con un plebiscito alle amministrative del 15 e 16 maggio, e tornato sulla poltrona di primo cittadino a distanza di quattro anni dal termine del doppio mandato 1997-2007, non cera assolutamente competizione: il suo destino era vincere, nettamente. E così è stato. Ciò nonostante si prende anche il lusso di manifestare un piccolo rammarico: Avrei dovuto vincere con 1500 voti di distacco, ma sono mancati circa 300 voti, non andati però ai miei avversari, ma venuti meno per lastensione registratasi.
Nellintervista concessa a Pupia, i primi commenti sono per i cittadini: Devo ringraziare i cittadini, il cui grandissimo affetto che nutrono nei miei confronti lo hanno tramutato in un consenso eccezionale. Perché ho vinto di larga misura? Perché, a differenza di altri, posso vantare con i miei concittadini un rapporto fiduciario e di amicizia di lungo corso. Un rapporto che ho guadagnato durante il mio mandato 1997-2007.
Poi qualche battuta sullinfuocata campagna elettorale: Allinizio qualcuno ha cercato di creare inciuci e metterci in difficoltà. Cè chi addirittura ha detto che doveva incendiare la campagna elettorale, poi è rimasto incendiato lui. Da parte nostra, non siamo caduti nelle provocazioni, abbiamo concentrato l’attenzione suquello che interessava alla comunità: la risoluzione dei problemi del territorio e una campagna elettorale pulita e scevra da qualsiasi condizionamento.
Proprio sui tentativi di condizionamento, Griffo sottolinea: Abbiamo fatto numerose denunce sul pericolo di voto di scambio e dobbiamo ringraziare i carabinieri e le forze dellordine che, con una grande azione di controllo, hanno evitato intrusioni di personaggi poco limpidi, e non mi riferisco a politici, provenienti da altri paesi che potevano compromettere la libertà di voto dei cittadini. Addirittura, anche noi stessi abbiamo dovuto pattugliare determinati seggi il giorno del voto per scongiurare episodi anomali.
Michele Griffo – intervista video |
Il sindaco poi illustra le prime azioni del suo governo: Rivedremo il contratto scellerato siglato con il consorzio rifiuti, perché non possiamo pagare 1 milione e 400mila allanno per un servizio inefficiente. Inoltre, abbiamo dato disposizioni allufficio ragioneria di procedere immediatamente alleliminazione dal bilancio delle indennità di consiglieri e assessori, dellaliquota Irpef e preparare le variazioni di bilancio a favore di iniziative destinate a bambini, anziani e fasce sociali più deboli. In pratica, manterremo le promesse fatte in campagna elettorale.
Nel campo delle opere pubbliche, Griffo annuncia che sarà completata lurbanizzazione della zona Lavinaio, e non solo: Denuncerò i tecnici che finora hanno operato in quella zona. Sulla piscina comunale, mai completata e da anni abbandonata, fa sapere: Per la piscina si sono verificati diversi problemi che lhanno bloccata, ora è giunto il momento di definire il futuro di quellopera: o si completa oppure si trovano altre soluzioni, come la gestione privata o lalienazione dellarea.
E la nuova giunta? Sarà composta dai primi cinque eletti della lista, dice Griffo i quali, dopo due anni e mezzo, saranno sostituiti dagli altri eletti fino al termine del mandato. Nellambito degli uffici comunali, il primo cittadino annuncia che larchitetto Mottola sarà il nuovo capo dellufficio tecnico e che si procederà al bando per un nuovo segretario comunale.
Il rapporto con lopposizione? Noi risponde siamo aperti a tutte le forze dellopposizione per un confronto sereno e costruttivo nellinteresse della comunità, anche al fine di trovare soluzioni condivise. Chi vorrà percorrere questa strada sarà considerato come un nostro consigliere, uno della nostra coalizione.
Infine, il sindaco dà appuntamento per i festeggiamenti in programma domenica 29 maggio: un corteo partirà alle ore 19.30 da via IV Novembre, attraversando la città fino a raggiungere piazza Missioni Estere dove si terrà un comizio di ringraziamento.