TRENTOLA DUCENTA. Un defunto in più quello trovato nel cimitero di Trentola Ducenta nel loculo di una famiglia.
E successo nella cappella dellex Congrega di San Michele Arcangelo, attualmente in fase di ristrutturazione. In uno dei loculi, nel quale, come da documentazione, risultavano tre defunti, è stato rinvenuto un ulteriore ossario di una persona sconosciuta. Forse questultima, chissà quanti anni addietro, era stata sistemata temporaneamente in quel loculo, in attesa di una collocazione definitiva. E invece i suoi resti sono rimasti lì, in quel loculo con altri tre defunti anche a lui sconosciuti ma con cui ha condiviso la dimora post-mortem.E stato interpellato il sindaco Michele Griffo: Non sono a conoscenza di questa situazione ha detto telefonicamente il primo cittadino anche perché la competenza è della Curia e della parrocchia.
Intanto, il caso è salito alla ribalta del dibattito pubblico, e molti hanno anche tentato la fortuna ai numeri del lotto. Una cosa è certa: la proprietaria del loculo lascerà i resti dello sconosciuto dove finora si trovavano, estendendo le sue preghiere a colui che, per ingratitudine umana, è stato dimenticato in un luogo che dovrebbe rappresentare, come recitava la Livella di Totò, luguaglianza di tutti.
di Franco Musto