TRENTOLA DUCENTA. Il casco ti salva la vita, usalo. E lo slogan riportato su cartelloni pubblicitari che lamministrazione comunale guidata dal sindaco Michele Griffo ha fatto installare nei principali centri commerciali e luoghi particolarmente frequentati della cittadina.
Macchie di sangue sul selciato, che lanciano strazianti messaggi a chi, per spavalderia o per imbarazzo, fa a meno del casco. Tenendo fede agli impegni elettorali e programmatici, in coordinamento con lassociazione Familiari Vittime della Strada, spiega il sindaco Griffo questa amministrazione sta riservando particolare attenzione alle problematiche riguardanti al sicurezza stradale, sia in tema di informazione e prevenzione che in opere strutturali, oltre al sostegno anche psicologico ai familiari delle vittime.
Oltre alla sensibilizzazione per la raccolta di firme, a sostegno della proposta diniziativa popolare che sposta le competenze giuridiche dal giudice di pace al giudice monocratico, sono stati immediatamente rimossi tutti i dossi sul territorio cittadino, spesso causa di incidenti, rifatta la segnaletica stradale urbana, messo in sicurezza il manto stradale, oltre alla capillare opera di informazione preventiva negli istituti scolastici cittadini e allopera di repressione da parte della polizia municipale che mostra tolleranza zero sul mancato uso del casco e sullinosservanza delle norme del codice della strada.
Da parte sua, il referente aversano dellAssociazione Familiari Vittime della Strada, Biagio Ciaramella, commenta: La sicurezza è tutelata da ampie norme che quasi nessun pubblico amministratore applica, sottovalutando il problema e non rispettando il dolore dei familiari delle tante, troppe vittime che ogni giorno aumentano sulle nostre strade. Per questo ringraziamo il sindaco Griffo, polizia municipale e il locale comando dei carabinieri, per la loro opera volta a garantire la sicurezza stradale.
di Franco Musto