Falsi incidenti stradali: si allarga il fronte dei sindaci

di Redazione

 TRENTOLA DUCENTA. Si allarga il fronte dei sindaci impegnati a combattere il fenomeno della richiesta di risarcimento danni provocati da insidie e trabocchetti, che mette in crisi le casse comunali e interessa tutti i comuni della provincia di Caserta.

Ha aderito all’iniziativa, promossa e portata avanti da Michele Griffo, anche il sindaco di Carinola, Luigi De Risi. Un’adesione importante sia perché apre nuove prospettive di adesione dei comuni presenti nell’area carinolese, zona in cui il primo cittadino di Carinola si farà promotore di una campagna di sensibilizzazione, sia perché Carinola è sede degli Uffici del Giudice di Pace. L’iniziativa di Griffo, sindaco di Trentola Ducenta, ha già ottenuto il plauso e l’adesione di tanti suoi colleghi dell’agro aversano che hanno deciso di sottoscrivere un protocollo d’intesa per fronteggiare il fenomeno con azioni di controllo e prevenzione più rigidi ed unitari, nella convinzione che presto possano essere ottenuti ottimi risultati e possa essere arginato un problema serio che impoverisce le casse comunali, già duramente provate dalla drastica diminuzione dei trasferimenti statali.

“Al fine di esercitare controlli approfonditi e di scoraggiare eventuali azioni frodatorie – sottolinea Griffo – ho incaricato l’Ufficio Contenzioso di convocare presso il Comune i richiedenti il risarcimento danni per una verifica preventiva del danno subito. Gli atti di coloro che si sottrarranno a tale invito saranno inviati dal sottoscritto ai Carabinieri ed alla Magistratura. Non voglio criminalizzare nessuno – ribadisce Griffo – ma se esiste qualche furbo, questo deve essere smascherato e punito. Si tratta di un sistema che va scardinato e represso in quanto sta riducendo sul lastrico molti comuni, costretti a sborsare cifre che raggiungono i cinquecentomila euro annui. Sono certo che questa volta qualcuno resterà veramente imbrigliato nelle insidie e nei trabocchetti”.

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