TRENTOLA DUCENTA. Lassociazione LiberaMente interviene dopo la sentenza del Tar Lazio che ha dato ragione alla casa-famiglia Compagnia dei Felicioni sullutilizzo del bene confiscato in via Romaniello, a Trentola Ducenta.
Premesso che a parere di LiberaMente i problemi presenti sul territorio sono ben altri, affermano dal sodalizio dispiace comunque che una realtà che opera nel sociale come la casa famiglia sia messa sotto accusa dalla politica locale che invece dovrebbe incentivare ogni forma di iniziativa di carattere sociale.
Il presidente dellassociazione e tutti i soci auspicano che le Istituzioni interessate risolvano la questione mediante listituzione di un tavolo tecnico ad hoc e che il sindaco non intenda fare riadottare gli atti dal Consiglio comunale.
Lassociazione rinnova tutta la vicinanza alla Compagnia dei Felicioni con la quale è stato un onore ospitare a Trentola Ducenta la tappa della quinta edizione del Festival dellImpegno Civile organizzata dal comitato Don Peppe Diana e Libera Caserta e auspica di poter a breve organizzare una nuova manifestazione in collaborazione con la casa famiglia.