TRENTOLA DUCENTA. La Regione Campania ha riconosciuto, con decreto dirigenziale, alla città di Trentola Ducenta il requisito di Comune a prevalente economia turistica a carattere religioso.
Un riconoscimento importante per lo sviluppo economico della città che si fonda sullafflusso turistico legato alle continue visite della città collegate ai numerosi pellegrinaggi al seminario Pime. Il sindaco Michele Griffo accoglie con entusiasmo lavvenuto riconoscimento e si prepara ad attivare iniziative e ad avviare forme di collaborazione e collegamenti con Enti, associazioni ed Istituzioni per trarre il maggior beneficio possibile dallinserimento di Trentola Ducenta nei circuiti del turismo religioso.
Lottenuto riconoscimento ha affermato Griffo da parte della Regione Campania ci consente di attivare tutte le procedure e le iniziative, in collaborazione con gli Enti preposti allo sviluppo turistico e con le istituzioni, per favorire afflussi turistici in città. Sicuramente la presenza del Pime e la beatificazione di Padre Paolo Manna, i cui resti mortali sono allinterno del Pontificio Istituto delle Missioni Estere, indirizza lattenzione verso i flussi del turismo religioso, in continuo processo evolutivo. Ma non ci fermeremo soltanto a questo aspetto del turismo e porremo in essere altre manifestazioni di ordine commerciale, culturale ed anche sportive per avere un afflusso continuo e crescente nel corso di tutto lanno. Svilupperemo, poi, una fattiva collaborazione con Ente Provinciale per il Turismo e con le varie associazioni culturali che operano sul nostro territorio per consentire a tutte le imprese, turistiche, commerciali ed artigianali, presenti in città,di avere uno sviluppo più consistente, fondamentale in un momento di particolare crisi, che attanaglia tutti i settori imprenditoriali.
Relativamente, poi, alla regolamentazione dellattività commerciali ed al regime di apertura e chiusura degli esercizi commerciali presenti sul territorio, il riconoscimento di Città a prevalente economia turistica ha determinato la possibilità per gli operatori commerciali di stabilire liberamente gli orari ed determinato la possibilità di deroga allobbligo di chiusura domenicale e festiva.